«Sì alla legge per le coppie di fatto»

«Sì alla legge per le coppie di fatto» «Sì alla legge per le coppie di fatto» «Non vedo perché una scelta di comportamento sessuale, che è libera e legale, debba implicare un danno per chi la compie» Balbo: il modello tradizionale di famiglia non regge più AL quadro dei diritti civili del nostro Paesi; manca una legge sulle coppie di fallo, che completi e aggiorni le conquiste fatte ai tempi del divorzio e dell'aborto. Già la legge sulla fecondazione assistila in votazione alla Camera le riconosce, la dove consente ai conviventi il ricorso alla provetta. Ma ovviamente non può bastare». Laura Balbo, ministro per le Pari Opportunità, la legge sulle coppie di fatto dovrebbe riguardare anche le coppie gay? «Certo. Non vedo perché una scelta di comportamento sessuale, che è libera e legale, debba implicare a danno di chi la compie disuguaglianze a livello legislativo e amministrativo. Il modello tradizionale di famiglia non reggo più, le donne (e gli uomini) hanno prodotto forzature, si sono presi in mano la loro vita. E' inevitabile che la legge tenga dietro ai percorsi sociali, e a volte li anticipi. Questa è necessaria». Perché? «Perché le coppie di l'atto sono una realta diffusa, normale. Penso ai conviventi eterosessuali, ai gay, e anche ai fratelli o alla sorelle che dividono la stossa casa. L'Aids ha creato, ad esempio, grandi sofferenze alla comunità omosessuale, cui potrebbe porre rimedio una legge che garantisca i diritti di chi ha perso un compagno in toma di eredita, riversibililà della pensiono, ostensione del contratto di locazione, tutela sanitaria. Trovo normale, poi, che anche i gay possano concorrere all'assegnazione dello case». Se la legge prevedesse l'adozione e la fecondazione assistita per le coppie lesbiche, lei sarebbe favorevole? «Non sono pregiudizialmente ostile Certo, si tratta di temi delicati, da affrontare con attenzione e al ino monto opportuno. Però non è un'idea innaturale», Cioè sul principio di natura deve prevalere la realtà sociale? «Mi spiace, ma por noi sociologi questo e un dato acquisito». Non teme di avventurarsi su un terreno minato? In Francia parte degli stessi deputati so¬ cialisti si sono opposti al Pars, il patto per lo unioni civili di .lospin. E anche nel Parlamento italiano non tira una buona aria, non le pare? «Ma quando mai a Montecitorio ha tirato una buona aria? Si ricorda i tempi dei referendum, vissuti con il fiato sospeso? Che passo indietro avremmo compiuto, se fosse passa to il si all'abolizione di divorzio c aborto . Certo, le leggi vanno dosa te e precisate Ad esempio, le nuove nonne sulla fecondazione assistita hanno acceso il confronto sulla de finizione di "conviventi": da (pian to tempo devono stare assieme per essere considerati tali" E' normale ■ he ci si divida su questi temi L'importatilo e non avere la proiosa che io non ho di condizionare i comportamenti altrui». Questo e l'atteggiamento chi! la sinistra rimprovera alla maggioranza chi! alla Camera ha vietato l'inseminazione artificiale con il some di un donatore estraneo alla coppia. Lei condivide la crii ica? «Sull'argomento ho sentito molte opinioni personali disinformate. E' legittimo dissentire, ma prima occorre informarsi: sullo sviluppo scientifico, sulla legislazione degli altri Paesi sulla ricerca sociologica e psicologica». Ritiene che la gerarchia ecclesiastica continui a influenzare in modo eccessivo la politica? «I paniti sono convinti che l'opinione pubblica sia condizionala dalla cultura cattolica Non so se sia vero So che le conseguenze sulle nostre leggi sono ben più evidenti che in altri Paesi cattolici, come la Francia o la stessa Spagna» Ha mai parlato della legge sulle unioni di fatto con le sue colleglli!? «Non ancora, anche perche i tempi parlamentari sono cosi lunghi, puro per provvedimenti molto meno traumatici corno i congedi parentali...Ci sono comunque già due o ire proposte di lejjge a Montecitorio» Nel suo ministero si è appena insediato un rappresentate della comunità gay, Grillini. Quale sarà il suo compito? «Grillini sta studiando un progetto, preparando una serie di proposte di intervento Noi non lavoriamo per lo pari opportunità tra uomini e donno, ma por uomini e donno. Dobbiamo muoverci por attutire ogni discriminazione» Aldo Cazzullo «Trovo normale che i gay «E non sono contraria possano anche concorrere alle adozioni all'assegnazione di case» per coppie lesbiche» Il ministro per le Pari Opportunità Laura Balbo IL MINISTRO PER LE PARI OPPORTUNITÀ'

Persone citate: Aldo Cazzullo, Balbo, Grillini, Laura Balbo, Pars

Luoghi citati: Francia, Spagna