Otto turisti massacrati nel parco dei gorilla

Otto turisti massacrati nel parco dei gorilla (ili assassini sono ribelli hutu del Ruanda. Le vittime: quattro britannici, due americani e due neozelandesi Otto turisti massacrati nel parco dei gorilla A colpi di machete in Uganda, sei superstiti KAMPALA. I'.' finito in un bagno di sangue il salari di quattordici turisti i» cidentali sequestrati hi nodi da ribelli hutu in Uganda mentre al confine con il Congo coreuvano un incontro ravvicinato con gli ultimi gorilla di montagna quattro inglesi, due americani e due neozelandesi ieri ci hanno rimesso la vita Sono stati ammazzati a sangue freddo dai rapitori, a colpi di machete e di bastone Una donna e stata stuprata e poi soppressa. l.a tragedia ha avuto come stondo un incontaminato, idilli.i co angolo del continente nero: il pano n,clonale di Bwindl, una foresta impenetrabile dove vivo no i «Conila nella nebbia», al centro dell'omonimo film con Si gourney Wcaver nei panni della naturalista Dinn Fossey uccisa dai braci linieri I turisti si sono trovati all'improvviso nel gorgo delle tenibili faide tribali d'Africa lunedi mattina (piando ir>i) guerriglieri Olandesi hutu. armali di imiia, machete e lance, hanno latto iri ruzione nel lori ' accampamento e 1 ucciso quattro guardie forestali ugandesi. •'Verso le sette - ha raccontato ieri alla Bbc una diplomatica francese, Anne Peltier, che si trovava nel parco abbiamo sentito dei colpi di arma da fuoco alle :.lenii i delle tende dove pernottavamo. All'improvvisi! sono en dati dei guerriglieri e hanno chiesto soldi e gioielli». (ili intrusi hanno arraffato lui lo (piatilo c'era di valore e hanno informato i terrorizzali, stupiti turisti che avrebbero portalo via anche loro. Numero duo dell'ambasciata di Francia a Kampala, Anne Pel tier ha intavolato una trattativa eoi) i micidiali hutu ed e riuscita cosi a evitare il rapimento per se stessa e per un follo gruppo di connazionali, di australiani e di danesi Quattordici turisti, per lo più anglosassoni, non hanno avuto altrettanta fortuna e sono stati cosi trascinati via dai ribelli hu In, clic nella ferocissima guerra civili; del '94 in Ruanda combat lerono con tecniche da genocidio e adesso sconfinano di continuo in Uganda comportandosi da kil ler sanguinari. Ieri l'epilogo: otto - ha raccontato un superstite americano, Mark Ross . scelti perche di lingua inglese, sono stati trucidali in modo selvaggio, (Ili .dtri sei sono stati liberali dai rapitori che con questo gesto «hanno voluto avvoltile la comunità interna zinnale a non trattare eon il governo ruandese». Il sopravvissuto ha negato che i decessi siano avvenuti durante un conflitto a fuoco i ra ribelli e t ruppe regolari Ugandesi, come aveva invece indicato a Londra il l'ornigli < ittico E' probabile che una sparatoria sia avvenuta successivamente. Il governo di Kampala aveva promesso a Usa e Cran Bretagna che non avrebbe compiuto azioni di forza per non compromettere l'incolumità degli ostaggi e stando alla testimonianza di Ross ha mantenuto la parola «Non e ancora del tutto chiaro se i militari ugandesi sono intervenuti in modo diretto a dispetto delle assicurazioni dati!», ha pero affermato ieri pomeriggio il capo del Foreign < (fficc Robin ( !< » ik ai ( intuiti e ha sollecitato da Rampala «spiegazioni urgenti». La fatale vacanza tra i gorilla di montagna in via di estinzione (in tutto ne rimangono circa 600) ha intanto riaperto ancora una volta in Cran Bretagna il problema delicato dei viaggi all'insegna dell'avventura a briglia sciolta. I turisti caduti in mano agli hutu avevano prenotato dieci giorni di ferie esotiche e remote in Uganda - ultimo Paese a praticare tale turismo - pagando 10 milioni di lire a testa, con una compagnia di viaggi, «Abercrombie and Kent», che offre visite a Paesi fuori dai «banali», collaudali circuiti. Mike .Jones, direttore della compagnia, respinge pero ogni critica: «La gente che partecipa a questi viaggi - ribatti; - è consapevole dei problemi di sicurezza e noi cerchiamo sempre di dare informazioni sui rischi esistenti». In effetti resta da dimostrare che gli amanti dei «gorilla nella nebbia» sapessero dei ribelli butti in agguato. [Ansa] iti tragedia imi parco Bwindl ZAIRE W/■ MASINDI MUBENDE KAMPALA Parco Nazionale dl BWITIDI r 1 /i^f^lM < K Lago Vittoria La tragedia imi parco Bwindl

Persone citate: Abercrombie, Anne Pel, Anne Peltier, Fossey, Jones, Lago Vittoria, Mark Ross

Luoghi citati: Africa, Congo, Francia, Kampala, Londra, Ruanda, Usa