La Stampa - Consultazione Archivio

PROCESSO A OCALAN PROCESSO A OCALAN Invitati deputati norvegesi ANKARA. Attentato a Istanbul contro il bar «Giovani lupi grigi» Inoine di un gruppo d'estrema destra) Il bilancio è di 17 feriti. La polizia lo ritiene opera di gruppi di sinistra o del Pkk di Abdullah Ocalan. Intanto il governo turco ha assicurato che il processo al leader curdo sarà aperto a «uditori» stranieri, ed ha già invitato alcuni deputati norvegesi a visitare Ocalan e verificare il trattamento che gli e riservato. Il governo promette al Kurdistan un piano di sviluppo economico, ma mentre elicotteri militari lanciano sulle montagne- volantini che invitano i guerriglieri ad arrendersi, duemila uomini con l'appoggio dell'aviazione hanno sferrato una nuova offensiva contro le basi del Pkk alla frontiera con la Siria. in cui criticavano le tesi del congresso del Partito comunista cubano e in particolare le politiche economiche del regime di Pidel Castro. Per i quattro hanno già interceduto varie personalità, da Papa Giovanni Paolo 11 al premier canadese Jean Clireticn, al ministro degli Estori spagnolo Alici Matutes, Ma sulla testa degli imputati pende anche la recente decisione del Parlamento cubano di inasprire le pene per i dissidenti legati agli esuli anticastristi di Miami. Proprio ieri, infatti, è entrata in vigori; a Cuba la riforma del Codice penale, con un aumento delle pene, In particolare sono previsti l'ergastolo e condanno fino a 30 anni di prigione per reati legati ;il narcotraffico, furti con scasso, corruzione di minorenni e spinta alla prostituzione II nuo¬ vo codice estende inoltre la lista dei reati punibili con la morte. Quest'ultima decisione aveva l'atto scendere in campo anche l'Italia, con la protesta della senatrice Ersilia Salvato, coordinatrice del comitato del Senato che si batte contro la pena capitale nel inondo. Nei giorni scorsi l'Italia era stata accusata del settimanale americano The New Repu blic di ipocrisia riguardo alla pe na di morte: «Quando venne giù stiziato O'Dell folle arrabbiate si ammassarono fuori dall'amba sciata americana per protostare» ma chissà perche «si tace sul lavoro del boia a Cuba». «Niente di più falso - ribatte la Salvato Si,uno semine stati in prima linea contro la pena di morto, il Senato l'in da inizio legislatura si è fatto promotore di una campagna che tocca indistintamente tutti i Pae-