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Offensiva di Israele in Libano per l'uccisione di un generale Netanyahu ordina raid aerei contro le basi degli Hezbollah Offensiva di Israele in Libano per l'uccisione di un generale TEL AVIV. Con un audace attentato i guerriglieri sciiti Hezbollah hanno assassinato ieri in Libano il comandante israeliano nel Sud del Paese: il generale, di 38 anni, Erez Gerstein. «La situazione è divenuta intollerabile, sapremo come reagire», ha detto il premier Netanyahu. E ha aggiunto: «Basta con le chiacchiere. Voglio vedere fatti». Il nuovo episodio rischia dunque di spingere la regione verso una spirale ancora più grave di violenza. L'attentato, nel quale sono morti altri due militari e un giornalista, ò avvenuto alle 11,50 nei pressi del villaggio di Kawkaba, all'interno della «Eascia di sicurezza» controllata da Israele. Quando la Mercedes blindata è giunta a Kawkaba - protetta da tre mezzi corazzati israeliani una bomba l'ha fatta precipitare in un burrone. Come prima misura sono stati ordinati una serie estesa di raid aerei contro la guerriglia sciita. Baquis A PAG. 11