Scaffale

Scaffale Scaffale Il mago dei numeri, di Hans M. Enzensberger, Einaudi, pp. 264, L. 16 mila; Ma dove sono finito?, di Hans M. Enzensberger, Einaudi, pp. 246, L. 28 mila. Tradotti da Enrico Gannì (il primo illustrato da R. Susanne Berner), sono due divertenti romanzi di viaggio di uno dei più imprevedibili e intelligenti scrittori tedeschi che si siano mossi sulla scena europea della seconda metà del secolo. Romanzi per modo di dire, romanzi molto particolari, che attraverso la figura del bambino Roberto esplorano con vivacità e ottimismo il mondo terroristico dei numeri e delle figure geometriche piane e solide (il primo), l'universo straordinario della geografia e della storia in passaggi da piccolo e candido Miinchausen (il secondo). Raccomandabili a lettori inappetenti, a genitori preoccupati, a insegnanti (non solo di matematica) sull'orlo di una delle tante possibili crisi di nervi. Il postmoderno, di Gaetano Chiurazzi, Paravira Scriptorium, pp. 220, L. 18 mila; Le filosofie femministe, di Franco Restaino e Adriana Cavarero, Paravia Scriptorium, pp. 260, L. 22 mila. Due titoli della collana di filosofia contemporanea diretta da Gianni Vattimo e Giovanni Fornero. Il primo è una ricognizione entro il territorio multiforme e insidioso del «postmoderno» come «pensiero nella società della comunicazione», il secondo un panorama (con antologia) del pensiero femminista. Ven- tidue voci militanti, duecento anni di storia: da Mary Wollstonecraft, autrice dell'opera «I diritti delle donne» (1792) a Christine Battersby, docente presso l'Università di Warwick in Gran Bretagna, autrice del libro «La donna fenomenale» (1998). Fortificazioni e spie, di Pier Giorgio Corino, Melli, pp. 128, s.i.p. Dal Forte Varisello al Pampalù, dal Fenile al Bramafam. I forti, i ricoveri, le batterie, le caserme, i blockaus che hanno costellato e costellano i confini con la Francia sui monti valsusini. I divieti che con il diffondersi della fotografia mirano a colpire lo spionaggio e finiscono soprattutto per disturbare e rendere più disagevole la curiosità innocente degli escursionisti. Un libro di fotografie d'epoca accompagnate da esaurienti didascalie. Cappuccino di frontiera, di Renza Guglielmetti, Effatà Editrice (Cantalupa, Torino), pp. 128, L. 20 mila; Nessuno, di Nazareno Fabretti, Effatà Editrice, pp. 94, L. 10 mila. Le piccole e grandi gesta di un cappuccino come il torinese Padre Giuseppe Maria Borgia (1913-1990) in una biografia che va dal ragazzino di Madonna di Campagna al precursore di una «nuova evangelizzazione». Le considerazioni appena un po' datate di un francescano come il pistoiese Nazareno Fabbretti (19201997) in un libro che cerca di dar voce, come sottolinea Luigi Santucci nell'introduzione, a chi non ne ha.

Luoghi citati: Cantalupa, Francia, Gran Bretagna, Torino