Ancelotti chiama Salgado e Placente di Fabio Vergnano

Ancelotti chiama Salgado e Placente JUVENTUS Risistemata la squadra per il presente, il nuovo tecnico pensa alla prossima stagione Ancelotti chiama Salgado e Placente Edall'Atalanta arriveranno Regonesi e l'attaccante Colombo Presentati i conti: record di fatturato e abbonamenti pay per view TORINO. Due vittorie per rilanciare la Juve e far tacere i contestatori. Ancelotti non è mago Merlino però i bianconeri viaggiano di nuovo su ritmi che erano stati dimenticati e qualcuno comincia a ricredersi sul tecnico emibano. E' la forza dei fatti che da sempre hanno il sopravvento sulle parole. Nel caso di Carletto anche sulle parolacce, sparite come per incanto dagli striscioni e dai cori dei curvaioli. «E' un momento di riflessione da parte di tutti» spiega Ancelotti come a non volersi illudere che il peggio sia passato. In realtà il popolo tifoso dimentica in fretta, così la Juve che batte il Piacenza e concede il bis con il Vicenza regala al suo allenatore un'altra setthnana tranquiUa, prima dell'Inter e della Champions League. Dunque una Juve che non dà spettacolo, ma che finalmente capitalizza le occasioni e ritrova le prerogative di sempre: determinazione, attenzione, concretezza. Ora Ancelotti seguirà una doppia strada: lavorare per il presente cercando di chiudere al megho la stagione e osservare la squadra per individuare i cambiamenti necessari alla Juve che verrà. Non ci sarà una vera rivoluzione, tuttavia la formazione non verrà soltanto ritoccata come accaduto senza fortuna quest'anno. Ci saranno interventi in tutti i settori, Ancelotti negh ultimi mesi ha viaggiato molto in Europa e Sud America e ha individuato i giocatori adatti al suo progetto. In difesa, fuori discussione Peruzzi, che potrebbe ritrovare come allenatore dei portieri Negrisolo, se non verrà William Vecchi dal Parma. Ancelotti cercherà di potenziare la spinta sulle fasce. Per questo sono nel mirino lo spagnolo Salgado del Celta Vigo e per la zona sinistra il brasiliano FeUpe del Vasco de Gama e l'argentino Placente del River Piate. Per Salgado c'è da battere la concorrenza del Real Madrid (e per questo una missione bianconera si recherà in Spagna), per Felipe sono da abbattere le richieste economiche dei brasiliani e i dubbi sulle sua poca predisposizione a difendere. Come difensore centrale, Ancelotti vorrebbe Thuram (offerti Iuliano e mihardi), ma è difficile che il Parma se ne privi. Piacciono i francesi Domoraud del Marsiglia e Djetou del Monaco. In arrivo anche u giovane atalantino Regonesi. Confermato Mirkovic, tra i partenti vanno inseriti Pessotto, che ha richieste dall'estero, e Birindelh. Da definire il futuro di Ferrara: dipenderà dalla sue condizioni fisiche. Per il centrocampo, oltre a Zambrotta e alla piena fiducia a Davids, che si sta confermando indispensabile, mentre è sempre vivo l'interesse per Bachini dell'Udinese. Dal Friuli potrebbe arrivare anche Giannichedda (ma c'è il Milan in pole position), mentre piace sempre Di Matteo del Chelsea che fu oggetto di trattative già durante la scorsa stagione. Molto dipenderà da Tacchinardi che Ancelotti metterà presto sotto esame. Il tecnico emiliano vuole verificare la crescita di un giocatore che non ha sfruttato al megho le opportunità che Lippi gli ha concesso. Confermato Perrotta, potrebbe lasciare la Juve uno fra Conte e Di Livio, più probabile il capitano che piace agh inglesi. E poi c'è Zidane. Non è sul mercato, per Ancelotti è un intoccabile. I 60 mihardi offerti dal Manchester saranno rifiutati, sebbene a malincuore. Infine l'attacco. Ancelotti ha già detto che Inzaghi sarà un «punto fermo» per la Juve futura. Pippo farà ancora coppia con Del Piero. Ma Ancelotti stravede per Crespo, che tuttavia rischia di restare un sogno proibito a meno che il Parma non chiuda la sua annata in modo fallimentare. Nessun dubbio su Henry che piace molto ad Ancelotti, dovrebbe arrivare anche il giovane atalantino Colombo tra i rincalzi. In partenza Fonseca o Amoruso (più probabile il primo), mentre Esnaider, se non sarà ceduto, passerà fra le seconde linee. CONTI CHE TORNANO, Intanto ieri la Juve ha presentato nel «workshop» di Saint Vincent i propri numeri vincenti. Fatturato di 164 mihardi, 70 partners commerciali, introiti da sponsor aumentati del 450%, 7,5 mihardi di ricavi dal merchandising extra-tecnico. In più la Juve è sempre regina del tifo con 10.600.000 tifosi e leader della pay per view con 43.509 abbonati contro i 36 mila dell'Inter e i 22 mila del Milan. Fabio Vergnano Il difensore francese Thuram, punto fermo del Parma e della Nazionale Nella foto è ritratto con Zidane di cui potrebbe essere compagno nella prossima annata se la Juve riuscirà a strappare il forte centrale alla squadra emiliana

Luoghi citati: Europa, Ferrara, Friuli, Madrid, Manchester, Monaco, Spagna, Sud America, Torino