LA SCALETTA

LA SCALETTA LA SCALETTA La prima serata del Festival è la vetrina di tutti i Campioni in gara, con la votazione delle giurie demoscopiche. I protagonisti di questo primo appuntamento sono dunque i 14 «big», che in questa pagina vengono «raccontati» con le foto e le didascalie in ordine di esibizione. Eccoli. In serata due ospiti internazionali: intorno alle 22 Cher in «Believe» (dopo l'esibizione di Panceri); poco prima delle 23 (dopo D'Angelo) i Blur in «Tender» dal ed in uscita «13». Il primo superospite italiano è Gianni Morandi, che chiude la serata: canta «Vita» e in duetto con Emma Shapplin «Vento»; poi «Lasciarsi per amore». MARINA REI (ore 21 ): «Un inverno da baciare». Voce potente e immagine debole, si scatena in un ritmo elettrodance che potrebbe riempire le discoteche. Genere: dance. GIANLUCA GRIGNANI (ore 21,07): «Il giorno perfetto». Il cantautore continua la sua strada con una ballatona intimista costruita per chitarra. Genere: ballata rock ANTONELLA RUGGIERO (ore 21,13): «Non ti dimentico». Atmosfera sognante, esibizione eterea, musica fra Puccini e New Age. Lei si riconferma soprano leggero. Genere: pop ALBANO (ore 21,19): «Ancora in volo». Un'altra di quelle ampie e assai malinconiche romanze a sfondo personale. Genere: al confine della lirica STADIO (ore 21,27): «Lo zaino». Ha il ritornello più struggente di Sanremo e sarà il più cantato: un ottimo brano dolcissimo e malinconico con le parole di Vasco. Genere: ballata ANNA OXA (ore 21,37): «Senza pietà». Incalzante, comincia come «Creuza de ma» di De André. . Sapori etnici, esibizione grintosa. Genere: elettro-etnopop CATTO PANCIERI (ore 21,42): «Dov'è dov'è». Cantautore dei successi altrui, il suo brano ha un ritornello che si appiccica, ma non durerà nell'eternità. Genere: pop ORNELLA VANONI E ENZO GRAGNANIELLO (h 21,59) «Alberi». Duetto eccentrico, in italiano e in napoletano. Parla di radici in chiave antileghista. Genere: pop MASSIMO DI CATALDO (ore 22,05): «Come sei bella». La canzone più sanremese in assoluto, di facile melodia e pronta presa per le iterazioni Genere: melodico NADA (ore 22,11) Guardami negli occhi». Cantautrice per la prima volta in un brano di deliziosa interpretazione, fattura e arrangiamento. Genere: post-pop (la più moderna) DANIELE SILVESTRI (ore 22,17): «Aria». Brano niente sanremese contro l'ergastolo. Un dramma parlato con sottofondo di musica livida. Genere: reading EUGENIO FINARDI (ore 22,27): «Amami Lara». Brano spiritoso e acuto, un girotondo leggero dedicato a Lara Croff. Genere: dintorni del pop/rock MARIELLA NAVA (ore 22,33): «Così è la vita». Brano intriso di ottimismo e buon senso, con un ritmo sottile che spezza una storia professionale malinconica. Genere: pop NINO D'ANGELO (ore 22,39): «Sènza giacca e cravatta», in napoletano. L'ex scugnizzo abbandona il neomelodico e cerca nuovi spazi fra il souk arabo e l'Irlanda. Genere: elettro-etnico

Luoghi citati: Irlanda, Sanremo