[le facce della radio] di Pierluigi DiacoMasolino D'amico

[le facce della radio] [le facce della radio] Giovinezza vuol dir nostalgia. Ma quanti anni avranno Pierluigi Diaco e Niccolò Fabi (foto), che si scambiano confidenze nostalgiche sulle rispettive adolescenze e sui primi flirt a scuola come parlando di avvenimenti di un'epoca lontanissima? Questo accade ogni domenica notte su Radiodue, dalle 2 alle 5, in «Maglioni marroni», grazioso titolo (probabilmente il migliore del palinsesto) non smentito dal tono della trasmissione: due giovani educati, simpatici, romani ma se Dio vuole non romaneschi, chiacchierano fra loro e con chi telefona, inserendo nelle more ben scelte musiche di sapore notturno. Potevamo pensare che scambi di questo tipo, simili a certe interminabili telefonate ben note a chi ha figli nell'età della crescita, avvenissero di preferenza fra le ragazze; evidentemente non è così. In ogni caso fra il noto conduttore e il noto cantante, due miti per i loro coetanei, c'è una buona alchimia, ed entrambi dividono volentieri ricordi e passioni con gli interlocutori occasionali, magari sorprendendosi di attirarne anche di più che cinquantenni, com'era il caso di un guardiano notturno che ascoltandoli evidentemente era ridiventato garzoncello anche lui. [Masolino d'Amico]

Persone citate: Niccolò Fabi