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Fate l'amore il 9 aprile E' la data consigliata per concepire un figlio che nasca all'alba del 2000 Fate l'amore il 9 aprile FNEW YORK ATELO il 9 aprile. Alle otto del mattino se vivete a Roma, alle due di notte se abitate a New York, ma fatelo. Se avete tra venti e quarant'anni e volete cambiare il mondo, fate l'amore il 9 aprile: condividerete il fremito di un paio di generazioni e potrete concepire «Baby Millennia». Hanno calcolato che quella è la data giusta per gettare il seme della prima creatura del Duemila. Esiste un calendario dell'amore che varia a seconda dei fusi orari. In qualche parte del mondo, a Est dell' Australia, 266 giorni prima della rotazione di tutte le cifre, lui o lei intuirà la luce. In Finlandia un albergo è stato prenotato da cento coppie per la notte fatale. In Cina decine di donne hanno abortito per poter tornare incinte alla data giusta. Circolano leggende metropolitane su agevolazioni che i governi del mondo concederanno ai «figli della prima mezzanotte» e aspettative regali per «Baby Millen- nia». Si tratta, anche, di un sogno rivoluzionario: le generazioni ancora fertili volevano cambiare il mondo e si sono limitate a tagliarsi i capelli; come fecero certi dittatori, possono sperare ora di modificare il pianeta inondandolo, letteralmente, di figli delle loro idee. Come ogni utopia o leggenda, anche questa ha un lato debole: parti prematuri e bizzarrie riproduttive possono rendere vana la programmazione. Che cosa conta? Non certo l'effetto, ma la causa. La grande occasione è il 9 aprile in sé, la «bonk night» (notte dell'amore, in senso tecnico): a prima vista, all'ultimo sguardo o per ricreare «gli occhi di tua madre». «Baby Millennia» o no, può diventare una grande festa, oltreché un sommovimento tellurico. Si uniscano per solidarietà anche i guerrieri a riposo e le coppie gay. Qualcuno ce la farà, se tutti lo faranno il 9 aprile. Gabriele Romagnoli