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ELLIOTT MURPHY, CHANSONNIER D'AMERICA LA SETTIMANA ROCK ELLIOTT MURPHY, CHANSONNIER D'AMERICA Allo Zoo Bar il 18 con la sua vena folk A Hiroshima torna V«Inaudito festival» COMPERA' 50 anni il 3 marzo Elliott Murphy, eterno ragazzo del folk rock americano in concerto giovedì 18 allo Zoo Bar di corso Casale 127. Quando acquistò la prima chitarra ne aveva 12, e il rock era bambino come lui. Una buona vena creativa ed un eccezionale spirito di osservazione lo avrebbero legato a vita a quel mondo. Intriso di folk, più «chansonnier» che «songwriter», Elliott cominciò fin da ragazzo a coltivare l'amore per la vecchia Europa. Ci venne a suonare, a fine Anni 60, e finì pure per rimediare una comparsala in «Roma» di Fellini. Poi tornò a New York a costruire e sciogliere gruppi, incidere dischi, fondare etichette. Il rispetto che lo circonda è palpabile in una discografia punteggiata da ospiti come Talkìng Heads, Velvet Underground, Violent Femmes, Bruce Springsteen. Ora, Murphy vive a Parigi. E' un quotato opinionista (i lettori italiani lo ricorderanno brillante firma del «Mucchio selvaggio» e di «Vehrt»), scrive romanzi, ha un seguito di fan irriducibili e continua a pubblicare dischi. L'ultimo, «Beauregard», sostiene la tournée. Concerto verso le 23, ingresso e consumazione a 15 mila lire. Dalla Parigi americana di Murphy alla Napoli africana: è il Folk Club a proporre, venerdì 12, il concerto di Pietra Monteconrino, talentuosa voce capace di spaziare tra i vicoli, lo swing e il soul più verace. Per il concerto «Mala... Napoli» è accompagnata da un trio. La sera successiva, al circolo di via Perrone 3 bis è protagonista l'arpa dello scozzese Maggie Mac Innes degna erede della tradizione celtica delle isole Ebridi. I concerti s'iniziano alle 21, prenotazioni allo 011.53.76.36. A Hiroshima Mon Amour torna, mercoledì 17, 1'«Inaudito festival», con il trio tedesco Die Kìangraumer, rinforzato dagli italiani Giuseppe lelasi e Fabrizio Spera. Basato sull'improvvisazione, il concerto alterna dilatazioni ed accelerazioni. Si suona alle 22,30, ingresso a 10.000 lue. La sala di via Bossoli 83 ospita, venerdì 12 a partire dalle 23, i Piatti Roventi, sound system dei Fitura Freska guidato da Skardi. Biglietto a 15.000 lire. Sabato 13, infine, l'etno-rock-reggae dei Nidi D'Arac sbarca al Gabrio di via Revello 3, dalle 23,30, con i brani dell'imminente secondo album. [p. f.J Elliott Murphy allo Zoo Bar giovedì JS