Sfida nella stratosfera

Sfida nella stratosfera In volo dentro le correnti tropicali 1 N gennaio all'aeroporto di I Forlì si sono concluse le pro1 ve dell'aereo stratosferico «M-55 Geophysica» per mettere a punto gli strumenti di bordo, in vista della campagna scientifica Ape-Theseo. L'«M-55 Geophysica» è un ricognitore russo capace di raggiungere quote superiori a 21.000 metri con un carico scientifico di 2 tonnellate, può volare per circa sei ore ed è una piattaforma aerea ideale per molte ricerche nel campo delle scienze atmosferiche. Ape-Theseo (da Airborne Platfonn for Earth observationThird European Stratospheric Experiment on Ozone) è la seconda missione scientifica finanziata dall'Unione Europea, dall'Asi e dall'European Science Foundation che fa uso del velivolo di alta quota M-55 Geophysica. Partecipano scienziati di sei Paesi europei (Italia, Germania, Svezia, Gran Bretagna, Russia e Svizzera). La missione si svolgerà ai Tropici dal 13 febbraio al 15 marzo con base operativa alle Seychelles. Sarà la prima volta che un aereo stratosferico volerà sopra e vicino al centro di cumulonembi tropicali, che raggiungono cmote anche superiori ai 17 chilometri. Il volo vicino al centro dei cumulinembi non è mai stato tentato perché questa regione è molto pericolosa a causa delle forti correnti ascensionali e discendenti. L'ER-2 americano non consente di avvicinarsi alle cosiddette «torricalde». L'M-55 Dal 13 febbraio per la prima volta si esploreranno i cumulonembi Geophysica è un aereo assai più robusto e tenterà per la prima volta di giungere il più possibile vicino al centro delle perturbazioni. Lo scopo della missione è di studiare: i processi microfisici che avvengono nei cirri tropicali è LI trasporto di gas in traccia e particelle attraverso la tropopausa tropicale e nella bassa stratosfera tropicale. Questo studio permetterà una più generale comprensione della chimica dell'ozono stratosferico: i Tropici, infatti, sono fondamentali nella circolazione generale stratosferica e gran parte dei costituenti gassosi minori e aerosolici vengono iniettati in stratosfera proprio nella zona di convergenza intertropicale. Sull'M-55 Geophysica saranno montati 14 strumenti scientifici. Durante la campagna Ape-Theseo, l'M-55 Geophysica effettuerà voli coordinati con il Falcon dell'ente spaziale tedesco Dir. Il Falcon, equipaggiato con il lidar Olex, avrà la funzione di ricognitore per l'M-55 e fornirà informazioni sulla distribuzione di ozono e di aeroso- a li al di sotto del denso tetto di cirri, che non può essere sondato completamente dal lidar a bordo dell'M-55. Il ruolo di ricognitore del Falcon, ai Tropici, sarà particolarmente importante per individuare cirri non visibili a occhio nudo, ai bordi dei cumulonembi (le «torri calde»), e inoltre guiderà l'M-55 Geo- physica nelle zone di maggiore interesse scientifico. La missione si coordinerà con il programma Indoex (Indian Ocean Experiment), diretto dal premio Nobel Crutzen e da Ramanathan, dell'Università della California, che ha lo scopo di studiare i processi di cambiamento climatico dovuti all'atti- vita antropica. L'insieme dei due esperimenti costituisce il maggiore sforzo attualmente in atto nel campo delle scienze atmosferiche. Indoex avrà base operativa alle Maldive. Attualmente è previsto almeno un volo coordinato tra l'M-55 Geophysica e il C-130 della Noaa americana. Questo volo avverrà nei cieli tra le Seychelles e Mauritius. L'Italia ha avuto un ruolo trainante nello sfruttamento scientifico dell'M-55 Geophysica. Per mantenere questo ruolo di guida il Cnr si è fatto promotore di un'iniziativa per costituire un consorzio europeo (Gruppo Economico di Interesse Europeo-Geie) per la gestione futura dell'M-55. Il 25 gennaio presso il Cnr a Roma vi è stata una riunione europea per definire la costituzione di questo consorzio. Hanno dato la propria adesione a questa iniziativa l'ente spaziale tedesco, il Forschugs Zentrum Juelich, il Forschugs Zentrum Karlsruhe, l'Università di Francoforte, l'Osservatorio di Neuchàtel, il Politecnico di Zurigo, l'Institute Nationale de Science dell'Universe del Cnrs, e per l'Italia il Cnr, l'Asi e un consorzio formato tra la città di Forlì, l'Università di Bologna, l'aeroporto di Forlì e l'Associazione industriali di Forlì. L'Infen sta valutando la possibilità di utilizzare i voli per esperimenti sulla misura indiretta di neutrini. L'interesse che si è sviluppato in questo settore fa pensare alla possibile realizzazione in Emilia-Romagna di un polo aeronautico con finalità scientifiche nel campo dello studio dell'atmosfera, del telerilevamento del territorio e della fisica delle particelle elementari. Leopoldo Stefanutti Cnr, Direttore Ape-Theseo PROGETTO APE-THESEO Sfida nella stratosfera • • •- . . Misura di polveri, vapore acqueo e ozono 20 km 16 km 12 km 8 km 4 km jéaphisica» o o Ario inquinata dell'emisfero Sud rr-r-KV Zona di convergenza intertropicale LA MISSIONE APE-THESEO Aria inquinata dell'emisfero Nord Oceano Indiano

Persone citate: Crutzen, Falcon, Gruppo Economico, Leopoldo Stefanutti Cnr, Ozone, Ramanathan