Quotidiani con bilanci migliori

Quotidiani con bilanci migliori La Fieg fa i conti Quotidiani con bilanci migliori ROMA. Sui quotidiani italiani l'utile torna in prima pagina. Nel 1997 il risultato complessivo è stato di 138 miliardi, un vero balzo rispetto ai 90 dell'anno precedente e un totale cambiamento d'orizzonte se si confronta la cifra con i 107 miliardi di perdite totalizzati nel '95. Ma non si deve abbassare la guardia, visto che dalle prime letture dei dati relativi al '98 risulta una flessione di vendita stimata attorno allo 0,5 per cento. A fare il punto sullo stato di salute dei giornali è uno studio della Deloitte and Touche eseguito per conto della Fieg. «E'da sfatare il ricorrente luogo comune che vuole i contenuti dei giornali poco aderenti alle esigenze del pubblico -sottolinea il presidente della Fieg Mario Ciancio Sanfilippo - la qualità del prodotto è in realtà migliorata e resta l'obiettivo primario per gli editori italiani le cui strategie produttive sono state e sono oggetto di un continuo processo di affinamento e di riposizionamento in rapporto alle esigenze dei lettori». I problemi, invece, sottolineano alla Fieg stanno nel prezzo troppo alto e dal fatto che i giornali si vendano solo in edicola. E poi ci sono molti nodi strutturali che vanno da «un sistema inefficiente di servizi postali e di trasporto» ad «un assetto del mercato pubblicitario che non riesce a frenare in misura significativa il drenaggio di risorse operato dalle televisioni» all'«assenza di incentivi efficaci a stimolare la lettura giovanile nelle scuole». I risultati migliori tra i quotidiani, in termini di vendite per categoria, li hanno fatti registrare le testate economiche (+7,4% nel '97 e +13, 8% nel '98) e quelle sportive (+3% e +2,3%). Buona la tenuta delle testate provinciali (+1% e +1,4%) e regionali (+0,7% e +2,2%), mentre risultano in leggero calo le vendite dei quotidiani pluriregionali e nazionali. Prosegue, invece, la crisi delle testate politiche che hanno sofferto forti cali nelle vendite: -17,4% nel '96, -22,7% nel '97e-16,2%nel'98. Ciancio Sanfilippo Ciancio Sanfilippo

Persone citate: Ciancio Sanfilippo, Mario Ciancio Sanfilippo

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