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Ciampi e Bersani a Palazzo Chigi ENERGIA ELETTRICA Ciampi e Bersani a Palazzo Chigi ROMA. I ministri del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi e dell'Industria Pierluigi Bersani sono stati ieri pomeriggio a Palazzo Chigi per la stesura finale del decreto di liberalizzazione del mercato elettrico su delega del Parlamento. Secondo quanto si è appreso in serata, il vertice avrebbe messo alcuni punti fermi nel confronto sviluppatosi in questi giorni tra Tesoro e Industria dopo il laborioso varo dei pareri delle commissioni di Camera e Senato. In particolare, sarebbe stato dato il via libera alla costituzione di alcune società alle quali l'Enel apporterebbe le centrali da dismettere. Le società verrebbero poi collocate sul mercato. Gli altri punti sui quali si è discusso in questi giorni tra Tesoro e Industria riguardano la cessione delle centrali alle municipalizzate in base a un prezzo «equo», senza eccessive dilazioni. Secondo stime industriali, il valore della «ritirata» Enel, che deve ssere completata entro il 2003, è compreso tra 25 e 30 mila miliardi. Quindicimila miliardi è il prezzo di mercato dei 15 mila megawatt che l'ente deve cedere. Una cifra simile, o appena inferiore, verrebbe dalla gestione della rete elettrica e dalla cessione delle centrali alle municipalizzate. La via scelta sarebbe quella di concentrare in alcuni blocchi le centrali da dismettere. La legge-delega deve essere varata entro venerdì 19.