La Madonna piange sangue i carabinieri la sequestrano di R. V.

La Madonna piange sangue i carabinieri la sequestrano Folla per un «miracolo» di una statua nel Vibonese La Madonna piange sangue i carabinieri la sequestrano VD30 VALENTIA. Una folla di curiosi e fedeli convinti di assistere ad un miracolo si è radunata, a Dasà (un centro di 1.500 abitanti a 28 endometri da Vibo Valentia) ada periferia del paese, davanti ad una statuetta raffigurante la Madonna dai cui occhi, secondo i presenti, sgorgano lacrime di sangue. B fenomeno si sarebbe manifestato ieri mattina presto. La statuetta, posta in una nicchia lungo la strada statale 536 che da Dasà conduce ad Acquare, un altro piccolo centro del Vibonese, appartiene alla famigha di Maria Assunta Iaconis, una vedova che gestisce in paese una agenzia di pratiche auto. Ad accorgersi di quanto accadeva sarebbe stata la figlia della donna, Elisabetta. Per evitare problemi di ordine pubblico sul posto sono accorsi pobzia e carabinieri. Non è la prima volta che nel Vibonese si verificano fenomeni apparentemente inspiegabid, come la comparsa di una immagine, secondo molti simile al vi¬ so di Cristo su un tronco nel paese di S. Onofrio ed altri episodi analoghi. L'esame di un campione prelevato dada statuetta ha: confermato che il liquido sgorgato dagli occhi deda madonnina è sangue. L'anabsi è stata effettuata nei laboratori dell'ospedale di Soriano Calabro e diretti dal dottor Giuseppe Potenza. U campione è stato inserito in una provetta e trasportato in laboratorio dai Vigili Urbani del piccolo centro in cui d fenomeno si sta verificando. Fotografi e cameramen si sono precipitati sul posto e con U passare dede ore è aumentato anche d numero di curiosi e fedeli giunti in paese. La crescente curiosità suscitata dal fenomeno della madonnina «piangente» ha infine indotto la proprietaria, Maria Assunta Iaconis, di 61 anni, a consegnare la statuetta ai carabinieri. La donna ha motivato la decisione con l'esigenza di contenere d flusso di persone, [r. v.]

Persone citate: Cristo, Giuseppe Potenza, Iaconis

Luoghi citati: Acquare, Dasà, Vibo Valentia