Delitto Di Matteo, Brusca condannato a trent'anni di 1. A.

Delitto Di Matteo, Brusca condannato a trent'anni L'uccisione del figlio del pentito: strangolato e sciolto nell'acido Delitto Di Matteo, Brusca condannato a trent'anni PALERMO. Ha riempito centinaia di pagine di verbali, ha deposto in decine di processi, ha accusato Andreottì e sta per essere ammesso al programma di protezione. Pentito senza d bodo giudiziario, Giovanni Brusca ha chiesto perdono per avere ordinato l'omicidio di un ragazzino di 15 anni, ma i giudici non si sono impietositi: per loro, queda corda stretta attorno al codo di Giuseppe Di Matteo, figlio del pentito Santo, dovrà tenere legato Brusca ai vincoh di un carcere per trent'anni. La corte d'assise di Palermo ha condannato d fratedo Salvatore Brusca a 28 anni, a 27 Vincenzo Chiodo, che si è accusato ded'omicidio, Giuseppe Monticciolo a 20: sono tutti assassini-pentiti. Sono trenta gd ergastoli e circa 600 gli anni di reclusione inflitti a 62 dei 67 imputati accusati di 25 omicidi. «La sentenza - ha detto d sostituto Sabeda - ha accolto ampiamente l'impostazione della procura». Giuseppe Di Matteo venne sequestrato da Cosa nostra d 23 novembre 1993. D ragazzo aveva 13 anni, ed è stato segregato per oltre due anni in diversi rifugi. A raccontare le fasi dell'uccisione, è stato Vincenzo Chiodo, che strangolò neda sua casa di campagna il quindicenne. Poi ne sciolse d corpo ned'acido, perché era figdo di un «infame», di un «pentito». Due mesi più tardi, quando era già finito in carcere, Vincenzo Chiodo scelse di codaborare. L'ordine di morte venne dato la sera ded'll gennaio di tre anni fa, dopo che Giovanni Brusca venne condannato ad'ergastolo per l'omicidio di Ignazio Salvo. Giuseppe era «modo», era «tenero» - disse Chiodo - perché i suoi muscod avevano perduto tono. Con una mossa repentina gd strinsero un cappio,al codo, lo strappo di Chiodo fu violento, mentre Enzo Brusca e Montìcciolo agguantarono le braccia e le gambe deda vittima perché non si dimenasse, anzi Monticciolo con un piede blocco un capo deda fune. Mentre Giuseppe spirava, gd assassini commentarono: «Mi spiace, ma tuo padre ha fatto d cornuto». Poi spogliarono d corpo, lo sistemarono in un bidone in cui vennero versati 20 litri di acido, e andarono a dormire. I tre mafiosi dormirono in un letto matrimoniale. Brusca al risveglio diede un pezzetto di corda che non era stato sciolto dall'acido a Chiodo: «Questa la conservi per trofeo», gd disse. [1. a.]

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