IRAN

IRAN IRAN Silurato il ministro degli 007 TEHERAN. Il ministro dei servizi segreti iraniano ha lasciato ieri il governo, un mese dopo l'autodenuncia sul coinvolgimento di agenti nelle uccisioni di intellettuali dissidenti e oppositori politici. Qorbanali Dorri-Najafabadi, esponente del clero conservatore sciita, ha presentato le sue dimissioni a Khatami che le ha accettate, ha riferito l'agenzia governativa «Ima». Secondo la stampa, Khatami chiederà la fiducia del parlamento per la nomina a capo del dicastero di Ah Yunesi, membro della commissione speciale istituita per indagare sulla catena di sangue. A gennaio, il ministero dei servizi aveva ammesso il coinvolgimento di settori deviati nelle uccisioni di Dariush Foruhar e Parvaneh Eskandiari, oppositori nazionalisti, e di due scrittori, Mohammad Mokhtari e Mohammad Puyandeh. Secondo la stampa, tra le vittime vi sarebbero altri due intellettuali. Tali rivelazioni hanno alimentato la psicosi della caccia al dissidente. [Ansa]

Persone citate: Foruhar, Khatami, Mohammad Mokhtari, Mohammad Puyandeh, Najafabadi

Luoghi citati: Iran, Teheran