Jervolino

Jervolino Jervolino «L'allarmismo è inutile» NAPOLI. Il ministro dell'Interno bacchetta i sindaci del Nord che chiedono l'esercito per combattere la criminalità e li invita a non drammatizzare «spaventando i cittadini». Arriva da Ercolano, un paese di frontiera nella provincia napoletana oppressa dalla camorra, la replica di Rosa Russo Jervolino agli amministratori che hanno invocato l'invio dei soldati. Il ministro non fa nomi, ma la sollecitazione ad attuare in tema di sicurezza «sinergie tra istituzioni ed enti locali» invece di «sminuire la professionalità delle forze dell' ordine» sembra rivolta proprio ai sindaci che vedono nei militari l'ultimo possibile baluardo contro la malavita: una settimana fa il primo cittadino di Treviso, Giancarlo Gentilini, e poi il collega di Asti, Luigi Florio, di Forza Italia. Ad Ercolano per l'inizio dei lavori per la realizzazione di una nuova caserma dei carabinieri, davanti ai sindaci dei paesi riuniti nel «Patto del Miglio d'Oro» il rninistro ha chiarito i termini di quella «sicurezza partecipata» che dovrebbe contribuire a contrastare la malavita nelle città. Gentilini aveva parlato di una auspicabile operazione «Vespri Veneti»? Il sindaco di Asti Florio ha chiesto venti di militari di leva «per controllare il territorio»? La risposta del ministro va nella direzione opposta: «L'aUarmismo non serve e non serve spaventare i cittadini sminuendo la professionalità delle forze dell'ordine e chiedendo l'intervento dell'esercito quando le forze deU'ordine sono in grado di fronteggiare la situazione. Non dobbiamo imitare il modello Giuliani. Servono invece sinergie tra istituzioni ed amministratori locali». [m. e] I

Persone citate: Florio, Gentilini, Giancarlo Gentilini, Giuliani, Jervolino, Luigi Florio, Rosa Russo Jervolino

Luoghi citati: Asti, Ercolano, Napoli, Treviso