«Volvo, la partita non è chiusa» di F. Gal.

«Volvo, la partita non è chiusa» «Volvo, la partita non è chiusa» Il Financial: Fiat potrebbe tornare in corsa LONDRA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE La Fiat esce meglio dalla «guerra di parole» con la Volvo. Lo dice esplicitamente il «Financial Times», ma dice anche che le manovre della Volvo non sono molto chiare, che le quotazioni suggerite dalla svedese per accettare le nozze con Torino (anziché vendere alla Ford la divisione auto) peccano per eccesso, insomma che tutto è ancora da discutere e decidere. Il «Financial Times» suggerisce addirittura quale potrebbe essere il livello del compromesso, fra i 110 miliardi di corone che avrebbe offerto la Fiat (oltre 14 miliardi di dollari) e i 160 (20 miliardi di dollari) che rappre¬ sentano l'ultima valutazione indicata mercoledì dai dirigenti Volvo: 125 miliardi di corone ( 16 in dollari), che è troppo ma non esageratamente. «La Volvo - scrive il giornale - faticherebbe a resistere. Ma la Fiat può permetterselo?». Certo è che il tormentone automobilistico italo-svedese non può durare a lungo. «Per giustificare quel prezzo - scrive il giornale - la Fiat dovrebbe trovare economie fra i 4 e i 5 miliardi di corone. Ciò non appare impossibile. Per il presidente della Fiat, Paolo Fresco, è venuto il momento di aumentare l'offerta o non dir più nulla». Il malinteso della vicenda - se di malinteso si tratta - sta essenzialmente nella reticenza con cui la casa svedese ha trattato nei giorni scorsi l'offerta Fiat. Fino a dire mercoledì - per voce dell'amministratore delegato Leif Johansson - che da parte della casa italiana «non c'è stata un'offerta concreta». Inevitabili le precisazioni da Torino, fra cui quella che l'offerta Fiat era stata superiore ai 100 miliardi di corone indicati proprio dal «Financial Times». Ora il giornale si corregge: l'offerta era stata di 110 miliardi di corone (il che equivale a circa 24 mila miliardi di lire). Ma indica chiaramente che non è detta l'ultima parola. La Fiat, scriveva due giorni fa, attende ancora di vedere cosa decideranno gli azionisti della Volvo, la cui assemblea è convocata per marzo». [f. gal.]

Persone citate: Leif Johansson, Paolo Fresco

Luoghi citati: Londra, Torino