«Quello slogan elettorale è fascista»

«Quello slogan elettorale è fascista» ISRAELE Polemiche su Netanyahu «Quello slogan elettorale è fascista» GERUSALEMME. Polemiche infuocate per lo slogan elettorale «Netanyahu, un leader, forte per uh popolo forte», scelto dal Likud in vista delle pohtiche del maggio 1999. Secondo esponenti laburisti, «evoca i fantasmi del fascismo». Un parere condiviso anche da noti storici, come Zeev Sternhel e Michael Har-Segor. Il presidente dell'Agenzia Ebraica Abraham Burg (laburista) ha addirittura accusato il Likud di aver scelto termini «quasi-nazisti». Per niente turbato dalle critiche, il premier Benyamin Netanyahu ha ribattuto che «il popolo israeliano anela a una leadership forte, m alternativa a quella debole e rinunciataria offerta dai laburisti». Secondo Netanyahu, lo stesso leader laburista Ehud Barak potrebbe essere accusato di aver scelto uno slogan quasi-fascista quando, neUe settimane scorse, si è presentato come «il leader n. 1 di un unico Israele». [Ansa]

Persone citate: Abraham Burg, Benyamin Netanyahu, Ehud Barak, Michael Har-segor, Netanyahu, Zeev Sternhel

Luoghi citati: Gerusalemme, Israele