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LA DANZA FA SCINTILLE LA DANZA FA SCINTILLE Con il Balletto di Ginevra e i Tap Dogs australiani FA scintille il programma che il Balletto di Ginevra presenta venerdì 29 e sabato 30 alle 20,45 al Teatro Nuovo per II Gesto e l'Anima (telefono 011/65.00.211). Quattro nomi, quattro coreografi, William Forsythe, Maguy Marin, Ohad Naharin e Nacho Duato, pescati fra il meglio della danza contemporanea europea, più Giorgio Mancini che della compagnia è il valido direttore. Ma prima di tutto la compagnia: manca da Torino da molti aniù, ed è diventata, sotto la direzione di Mancini, un gruppo molto giovane, grintoso ed energico. E poi i nomi. Su tutti domina la figura di William Forsythe. Americano, ma attualmente direttore del Balletto di Francoforte, prodigioso innovatore del linguaggio di danza classico, Forsythe ha portato la danza accademica nel campo della modernità piegandola a esprimere atmosfere di prepotente contemporaneità: angosce, ossessioni, la rottura e la frammentazione del movimento, la ricerca di nuove strade espressive. Tutto questo è ben evidente in «Step Text» che, sulla musica di Bach, pone la ballerina al centro di manipolazioni e scontri da parte dei tre danzatori che la circondano. Completamente proteso sul versante del teatrodanza è invece il lavoro di Maguy Marin. Francese, fra i nomi più brillanti della generazione di coreografi messisi in luce verso la metà degli Anni 80, Maguy Marin, di cui si sono viste a Torino la «Cenerentola» e la «Coppella» con il Balletto dell'Opera di Lione, ha creato con «Eden» un passo a due «primordiale», dove l'uomo afferra la donna in una ^terminabile presa che dura quasi tutto il tempo del brano senza mai permetterle di posare a terra i piedi. Un lavoro che è un gioiello di virtuosismo coreografico, molto intenso e appassionato. Anche «Cor perdut», su musica di Maria del Mar Bonet, è un passo a due. L'ha creato Nacho Duato, il nome più conosciuto della danza contemporanea spagnola. Cresciuto come danzatore al Nederlands Dans Theater di Kylian, Duato è dal 1990 direttore del Balletto Nazionale di Spagna, la principale compagine spagnola di cui ha rivoluzionato il repertorio facendone una compagnia di sola danza contemporanea. Ohad Naharin israeliano, attivo come danzatore nelle principali compagnie mondiali (Martha Graham, Béjart), direttore artistico della Batsheva Dance Company, ha creato con «Axioma 7» sul quarto concerto Brandeburghese di Bach, un brano di divertita coralità. «Soliloquii due» infine è un passo a due «forsythiano» creato dal direttore della compagnia Mancini. La settimana propone un altro appuntamento importante: il ritorno dei «Tap Dogs» al Colosseo il 2 e 3 febbraio alle 21 (telefono 011/66.98.034), sono i «cani del tip tap», una manciata di divertenti austrahani che fanno del tap dancing siderurgico, assordante, ambientato in una metallica scena industriale. Sergio Trombetta / il fxisso da «Axioma 7» di Ohad Naharin