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Il nuovo grande guerriero di Coelho si avvicina all'attraversata della notte PARIGI Il nuovo grande guerriero di Coelho si avvicina all'attraversata della notte E' chi ha tutte le fortune. Prendiamo Paulo Coelho. E' simpatico, è modesto, è un ex hippy senza pretese che ha trovato la formula dell'oro. Mettendo insieme cristianesimo e buddi smo, saggezza dei popoli precolombiani e filosofia zen, racconta da anni favolette che dicono ai lettori quello che già sanno, e tuttavia dà loro il senso di un'illuminazione. Deve darla proprio a tutti, da Pinochet (a cui ha risposto «Mi piacerebbe sapere se si sarebbe interessato alle mie opere, se gli avessero detto che sono stato arrestato tre volte dal regime brasiliano») ai grandi economisti, che questo febbraio hanno deciso di consegnargli il Crystal Award 1999, al World Economie Forum di Davos. Detto questo, dopo avere venduto 10 milioni di copie delVAlchimista (Bompiani), Coelho è riuscito a piazzare in classifica in Francia Manuel du Guerrier de la Lumière: (Manuale del guerriero della luce, Anne Carrière), secondo solo a la Traversée de la nuit (L'attraversamento della notte, Seuil) di Geneviève de Gaulle Anthonioz. 'Si tratta di 150 paginette di riflessioni e pensieri già pubblicate sui giornali brasiliani, che formano un vademecum per chi cerca la serenità interiore e la felicità, affrontando le difficoltà e le insidie di ogni giorno. Il vero guerriero, dice Coelho, sa vivere insieme agli altri, sa meditare sulle proprie sconfitte, sa coghere l'attimo fuggente senza mai perder di vista il traguardo finale. E, chissà perché, non si pente mai.