D'Alema ripete

D'Alema ripete D'Alema ripete «Ci vogliono forze di terra» ROMA. «L'uso delle bombe in Kosovo disgiunto da un'azione sul terreno per assicurare la sicurezza dei civili rischia di essere un fiasco»: lo ha affermato il presidente del Consiglio Massimo D'Alema in un'intervista al quotidiano americano «Usa Today», ripetendo una tesi già espressa recentemente in un convegno sulla Nato. Il primo ministro italiano, oltre a raccontare al quotidiano americano la svolta che lo allontanò dal comunismo, parla delle crisi in Kosovo e in Iraq, argomenti che discuterà a Washington con il presidente.Bill Clinton il prossimo 5 marzo. «Il problema del ricorso alla forza in Kosovo è come razionalizzarlo in termini di obiettivi», .osserva D'Alema che spiega il consenso italiano all'uso delle sue basi militari in caso di attacco, con il fatto che «l'Italia fa parte della Nato». «Se la forza - aggiunge - è necessaria per indurre al consenso delle risoluzioni dell'Onu, questa è un'opzione». La prova di', nove che dimostra quanto inefficaci siano i raid aerei è alla portata di tutti sulle coste italiane: «Volete vedere come la questione non si risolve con le bombe, venite sulle nostre coste a guardare i rifugiati», è l'invito che D'Alema rivolge agli americani. In Kosovo è nostro dovere «difendere la vita contro un'inaccettabile e barbarica repressione. Ma dobbiamo al contempo aggiunge il premier - spingere i serbi e gli albanesi ad accordarsi su una formula che garantisca la stabilità della regione, altrimenti non faremo altro che imporre un'ennesima, inutile tregua». [Ansa]

Persone citate: Bill Clinton, D'alema

Luoghi citati: Iraq, Italia, Kosovo, Roma, Washington