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Rapina da 150 milioni in banca a Montegrosso Ieri al «San Paolo». Caccia ai due banditi Rapina da 150 milioni in banca a Montegrosso MONTEGROSSO. Ancora una rapina in banca nell'Astigiano. E' accaduto ieri poco dopo le 12,30: due banditi con il volto coperto da calzamagba hanno assaltato l'agenzia dell'Istituto bancario San Paolo, in via XX Settembre. Si sono fatti consegnare 150 milioni, fuggendo su una Uno grigia, poi ritrovata nel pomeriggio in una stradina nella zona: è risultata rubata a Cambiano. Il colpo poco prima dell'ora di chiusura. I rapinatori hanno fatto irruzione nella banca, minacciando con le armi quattro impiegati e un cliente. «State calmi, vogliamo solo tutti i soldi», hanno urlato. Lunghi, interminabili minuti, mentre i banditi si sono fatti aprire anche le cassette di sicurezza nel caveau. Una dipendente della banca è stata anche spintonata: «Fai in fretta» le ha intimato un bandito. Poi la fuga. E' scattato l'allar¬ me: sono subito arrivati i carabinieri della vicina stazione (fino a qualche minuto prima erano impegnati in un posto di controllo in zona e solo per un caso i banditi non sono incappati nella pattuglia) e i militari della Compagnia di Canelli. Sono stati sentiti abitanti, commercianti e impiegati negli uffici vicini alla banca, sulla strada che porta a Mombercelh. Il colpo è l'ultimo di una lunga serie, nell'Astigiano: a fine '98 sono state una ventina le rapine in banca nel capoluogo e in provincia. Ieri la Federazione autonoma bancari, in un comunicato, ha ribadito «la gravità della situazione», ed espresso preoccupazione «per dipendenti e clienti esposti alla minaccia di rapinatori armati». La Fabi denuncia poi «la scarsa volontà aziendale nell'intervenire con i mezzi e gli strumenti più adeguati per impedire tali eventi». [e. ce.]