Il parcheggio rosa fa Pesaurito

Il parcheggio rosa fa Pesaurito Successo dell'operazione sicurezza nell'autosilo inaugurato a Porta Palazzo Il parcheggio rosa fa Pesaurito E anche l'Atm penserà alle donne La formula del parcheggio riservato alle donne riscuote buon successo? Presto la maggior parte delle aree di sosta gestite sotto la Mole la adotterà. Almeno quelle sorvegliate dal marchio Atm, che, con il suo patrimonio di duemilacinquantasette posti auto custodite dietro una barriera, proprio l'altro ieri ha annunciato l'intenzione di creare anche neUe proprie strutture una zona dedicata esclusivamente alle signore. E così l'esperimento del «pink parking» avviato a Torino, per la prima volta in Italia, dal parcheggio «Palazzo» di corso XI Febbraio, (un'ottantina di posti soltanto per il pubblico femminile su un totale di 761), sta per essere replicato in altre strutture sotterranee. Obiettivo? Convincere i torinesi - ma in questo caso sarebbe più corretto dire le torinesi - che sistemare l'auto sotto terra oggi è meno pericoloso che lasciarla all'aperto. «Stiamo valutando questa possibilità - spiegano alla direzione parcheggi Atm - intesa come servizio aggiuntivo in termini di sicurezza. Anche se, ci teniamo a sottolinearlo, ormai tutte le nostre strutture sono illuminate quasi a giorno e dotate di telecamere». Accorgimenti che hanno migliorato la vivibilità delle rimesse sotterranee, ma non ancora modificato le abitudini delle automobiliste (ma anche dei loro collegbi maschi). Orgoglioso di tanto successo (e di aver convinto altri gestori a imitare la sua formula) è Arturo Benigna, arnministratore delegato della Apcoa, la società che il 1° dicembre scorso ha inaugurato il multipiano da 700 posti a Porta Palazzo nato sulle ceneri dell'excaserma dei vigili del fuoco e costato diciotto miliardi. «Sì, siamo davvero soddisfatti di essere stati i primi a riservare i posti auto più sicuri, ovvero quelli più vicini alle uscite e alle telecamere agli utenti-donna: ma questo è potuto accadere perché la nostra società ha sempre operato all'interno di una cultura europea. E all'estero, specialmente in Germania, l'idea di dedicare alcune zone di parcheggio al pubblico femminile è comune a tutte le strutture». E così, il simbolo della rosa sistemato vicino alla scritta «Posti riservati alle signore» è sbarcato anche a Torino su modello dele grandi strutture tedesche e statunitensi. E subito è stato ripagato da un grande successo: «Sono i posti che risultano sempre esauriti - spiegano gli addetti al servizio vigilanza della struttura Palazzo - ormai riconosciamo perfino le loro auto: ci siamo conquistati una clientela di fedelissime. Donne che vengono a Porta Palazzo per fare la spesa e in passato più di una volta si erano ritrovate l'auto rigata o avevano subito minacce dai parcheggiatoli abusivi. Ora lasciano la vettura qui, con grande tranquillità». Incalza l'anuninistratore delegato: «Per fortuna la scelta non è stata equivocata. Si è trattato di una misura di sicurezza in più non certamente una sorta di discriminazione al contrario». Nes- suna delle clienti del parcheggio, d'altronde, è mai stata sfiorata dal dubbio che quei posti riservati all'altra metà del cielo rappresentassero una nota di discriminazione: «Sono ben lieta di poter usufruire di queste aree speciali spiega Lucia Mussa, 37 anni, im¬ piegata - vengo ogni mattina a Porta Palazzo per fare la spesa, me la cavo con 1500 lire l'ora e non rischio nulla. Sono ormai diventata amica dei sorveglianti, e poi c'è pure questa bella musichetta... chi me lo fa fare di rischiare una multa vicino al mer¬ cato?». L'idea dei posti in rosa, all'epoca della presentazione del parcheggio, riscossero pure il plauso del sindaco Valentino Castellani e dell'assessore alla Viabilità Franco Coreico che in qualche modo l'avevano suggerita ai responsa¬ bili della società in gestione. Ora questa formula si allargherà alle strutture gestite dall'Atm, mentre l'Aci ancora non si è espressa. Basterà per riempire i sotterranei torinesi? Emanuela Minucci PARCHEGGI A BARRIERA sa m Noma parcheggio Costoora Orario Posti .Palagiustiiia BOO 0-24 989 ' V Padlglione 790 0-24 327 yentimiglia 1000 0-24 43 Arbarelfo 2000 8-22 269 ReUmberto 2000 8-22 134 Bodoni 1500 7-21 450 ^Galileo Ferraris 1500 8-20,30 300 ValdoFusi 1500 8,20,30 488 Porta Palazzo 1500 7-20 8S3 Lingotto 1800 0-24 2800 Via Roma 2000 7-21 320 Emanuele Filiberto 2000 7,80-2 210 Porta Nuova 3000 7-23 105 I posti riservati alle signore nel «Palazzo» di corso XI Febbraio sono un'ottantina

Persone citate: Arturo Benigna, Emanuela Minucci, Emanuele Filiberto, Franco Coreico, Galileo Ferraris, Lucia Mussa, Valentino Castellani

Luoghi citati: Germania, Italia, Torino