Sottozone Barbera tie paesi contro l'esclusione

Sottozone Barbera tie paesi contro l'esclusione Nel Nicese Sottozone Barbera tie paesi contro l'esclusione QUARANTI. La pratica sulle sottozone della Barbera d'Asti nei giorni scorsi è stata fermata in comitato nazionale vini, ma il suo «stop» potrebbe prolungarsi, visto l'annuncio dei Comuni di Quaranti, Castelletto Molina e Fontanile, di dare battaglia anche legale, contro l'esclusione dei loro paesi dalla denominazione «Nizza» o «Colline nicesi». «Avevamo chiesto in tutte le sedi - spiega il sindaco di Quaranti Meo Cavallero l'ingresso dei nostri centri, compreso all'audizione pubblica di Asti. E' assurdo tagliare fuori un piccolo triangolo di elevata produttività. Oltretutto la maggioranza dei viticoltori conferisce le uve alla cantina di Mombaruzzo, paese giustamente incluso». Le pratiche delle sottozone, non solo Colline nicesi, ma anche «Lauretum» e «Coni astiarti» sono state rinviate alla Provincia per ulteriori chiarimenti. [e. ce.]

Luoghi citati: Asti, Castelletto Molina, Fontanile, Mombaruzzo, Quaranti