Si decide sul caso «Factor »
Si decide sul caso «Factor » Si decide sul caso «Factor » La giunta: «Riassumete le addette altrimenti vi togliamo l'appalto» ASTI. Domani si potrebbe giungere ad una svolta nella vicenda delle quattro addette della cooperativa di poluzie «Factor» di Grugliasco, licenziate dal datore di lavoro per non aver accettato un orario di lavoro diverso da quello concordato e sostituite con altre neo assunte. L'Amministrazione comunale oltre a non riconoscere le nuove assunzioni, ha inviato una lettera alla cooperativa (esegue le pulizie in materne ed elementari) chiedendo al presidente Mario Annaloro di ripristinare l'orario di lavoro precedente e di riassumere le lavoratirici. Se domani dalla «Factor» non dovesse giungere una risposta soddisfacente alle richieste del Comune, la giunta valuterà se rescindere l'appalto. Lunedì le addette licenziate, loro colleghe e rappresentanti sindacali, hanno gremito il salone consiliare durante la discussione delle interpellanze presentate sull'argomento da Ds e Commisti italiani. Piera Bruno (Ds) ha invitato il sindaco a sollecitare l'ispettorato del lavoro affinchè verifichi la natura delle cooperative: se queste cioè mantengono struttura e finalità corrette e non siano, al contrario, iniziative private con fini di lucro, dissimulate sotto forma di cooperative per eludere gli oneri sociali. Il collega Fassone ha fatto notare pure quanto possano essere rischiosi «gli appalti al minimo ribasso». Il caso della «Factor» aveva assunto anche una coloritura politica, dopo che l'esponente di Forza Italia, Nicola Varlotta era stato accusato di aver abusato della propria carica di consigliere comunale per far assumere la moglie alla «Factor» dopo il licenziamento delle 4 dipendenti. Accuse respinte dall'interessato. Bestente (comunisti) ha ricordato che i parenti dei consiglieri hanno gli stessi diritti degli altri cittadini: «Gli stessi, non più diritti». Quindi ha sostenuto che esisterebbero sin d'ora le condizioni per rescindere il contratto con la Factor e ha espresso dubbi sulla correttezza dell'appalto: l'assessore Gherlone ha difeso l'operato della giunta, [f. e]
Persone citate: Mario Annaloro, Nicola Varlotta, Piera Bruno
Luoghi citati: Asti, Grugliasco
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