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Inceneritore Inceneritore L'Arpa: «Faremo quei controlli» ASTI. Quando venne pronunciata, la dichiarazione del comitato di zona Liot-Pontesuero assunse i toni duri della denuncia: «L'Arpa non ha gb strumenti per controllare cosa uscirà dal camino del termodistruttore della Fornace Laterizi». Affermazione che si collegava direttamente alla preoccupazione per gli effetti dei fumi su ambiente e salute pubbbca: fu puntato il dito, in particolare, sulla presenza di diossina nell'aria. A distanza di settimane da quella denuncia, Luigi Dagna, direttore deb'Arpa astigiana, interviene per chiarire che «quanto affermato dal comitato non è frutto di dichiarazioni ufficiali uscite dal nostro ente». «Personalmente - dice il dirigente - non sono mai stato interpellato dall'organismo di zona Liot-Pontesuero e, se lo fossi stato, avrei spiegato qual è la realtà: a livello regionale, l'Arpa lavora per dipartimenti. Per i controlli sull'inquinamento dell'aria facciamo riferimento ai nostri coUeghi di Grugliasco, specializzati da tempo in questo settore. Dire che ad Asti non ci sono le attrezzature potrebbe sottintendere al fatto che non si fanno controlli, che la salute dei cittadini non è tutelata: e questo non è vero». Dagna diffida chiunque dal «mettere in giro notizie che potrebbero creare allarmismo». «L'Arpa astigiana - dice - non trascura i problemi dell'inquinamento atmosferico correlati abe attività industriali: a queste, nel tempo, sono stati dettati interventi di 'autoregolamentazione' tenuti sotto controbo dai nostri tecnici». Intanto i gruppi provinciali e regionali di Verdi e Rifondazione preparano un convegno su incenerimento e raccolta differenziata. Titolo dell'incontro, fissato per il 6 febbraio in Provincia: «Materie seconde: una ricchezza da non mandare in fumo». Relatori: Gianni Naggi (Legambiente Piemonte), Marco Caldiroh (Medicina democratica, Milano), Aldo lacomelb (Greenpeace nazionale), Pasquale Cavaliere (consigliere regionale dei Verdi). Altri interventi dagli ambientalisti locali, comitato zona Liot-Pontesuero, Silvano Roggero, presidente Consorzio rifiuti, Pier Paolo Pontacolone, assessore comunale all'Ambiente, Salvino Razzano (Verdi, Provincia), Rocco Papandrea (Rifondazione, Regione) Modererà Gianfranco Mirogbo (consigliere comunale dei Verdi); concluderà Giovanni Pensacene, assessore provinciale all'Ambiente. IL n.]