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A Verona non basta un Genoa quasi bello A Verona non basta un Genoa quasi bello Cagni soddisfatto: «Ho visto un salto di qualità» E domenica a Marassi arriva la pericolosa Atalanta GENOVA. Il Genoa ha giocato a Verona la sua miglior partita in trasferta della stagione. Sembra un paradosso, considerando il 2-1 finale a favore dei gialloblù, ma è la realtà. I rossoblu hanno creato più di un problema alla capolista, hanno pagato caramente una disattenzione difensiva, sono stati penalizzati con l'annullamento di un gol che è sembrato invee regolarissimo. Insomma, pareggiando non avrebbero proprio rubato niente. Invece Gigi Cagni deve fare i conti con l'ennesima sconfitta che mantiene il Grifone nella terra di nessuno della classifica. Senza ambizioni e senza preoccupazioni. Un limbo poco gratificante e per niente stimolante. CAGNI. Ha ragione, questa volta, il tecnico rossoblu di essere soddisfatto. Il Genoa ha giocato bene, dando l'impressione di essere in salute: «Abbiamo contrastato il Verona su ogni palla ha spiegato - confermando i progressi evidenziati negli ultimi tempi. Piano piano stiamo diventando una squadra vera e per questo pretendo adesso di dare continuità al nostro gioco. Al Bentegodi abbiamo dimostrato, anche a noi stessi, di valere qualcosa e quindi non accetterò involuzioni in futuro. Con questa intensità, questa concentrazione e questa attenzione tattica, riusciremo certamente a toglierci delle belle soddisfazioni prima delle fine della stagione». All'inizio il Genoa si è schierato con la 4-4-2, modulo che Cagni non ama particolarmente, per poi riconvertirsi al tridente nella ripresa. «Dovevamo recuperare lo svantaggio e quindi mi è sembrato opportuno rischiare qualcosa». Il problema evidente, tuttavia, è che Nappi e Vukoja non hanno le caratteristiche per giocare sulle fasce e quindi hanno avuto dei problemi. Bisognerà tenerne conto per il futuro. MUENCH. Il tedesco anche a Verona ha fatto la sua parte: «Purtroppo abbiamo pochi punti in classifica - ha detto - e giocare bene non serve a niente se poi alla fine non raccogli i frutti del tuo lavoro. Ci aspettavamo tutti una stagione diversa, invece dobbiamo fare i conti con una realtà per niente stimolante. Negli ultimi tempi tuttavia siamo migliorati e credo che presto riusciremo anche a dimostrarlo sul campo di gioco». Muench è legato al Genoa da due anni di contratto e non vuole ancora affrontare il discorso sul futuro: «Adesso bisogna pensare esclusivamente al presente... ». NOTIZIARIO. II Genoa si ritroverà oggi pomeriggio a Pegli per cominciare la settimana lavorativa in vista dell'impegno casalingo con l'Atalanta. Dovrebbe rientrare Rossini, però mancherà Mutarelli che verrà fermato dal giudice sportivo. [dam. bas.] Giampaolo Francioso ha segnato il gol del due a uno al Bentegodi di Verona