« Così riempirò di giovani il Discobus»

« Così riempirò di giovani il Discobus» Campagna di informazione per far conoscere il pullman dei locali notturni « Così riempirò di giovani il Discobus» Corse deserte, ma l'assessore: corriamo ai ripari LANZO. Due passeggeri. Qualcuno, sul «Discobus» che partiva dalla Valle di Susa diretto nelle discoteche di Torino, sabato sera ci è salito. Deserto, invece, il pullman proveniente da Lanzo. «E dire che avevo anche comprato di tasca mia due cassette di musica dance da far ascoltare ai ragazzi - spiega amareggiato al cronista che viaggia accanto a lui, Andrea Favole, da 32 anni al volante dei mezzi della ditta di autotrasporti Satti, mentre stila alle fermate completamente vuote -. Mai ormai quasi tutti i giovani possono spostarsi in auto, anche se non sanno quanto si divertirebbero viaggiando in compagnia». Chi per ora non si diverte affatto è Maria Pia Brunato, l'assessore alle Politiche giovanili della Provincia, promotrice del «Discobus» con il sindaco di Ciriè, Luigi Chiapperò, e gli amministratori di Val di Lanzo e Valle di Susa. L'assessore è di pessimo umore, soprattutto dopo un'interrogazione presentata dal consigliere valsusino del Cdu-Polo Marco Canavoso, che ha denunciato l'iniziativa come onerosa per la collettività e poco propagandata. «Spendere una cinquantina di milioni per un progetto sperimentale che durerà sino a giugno e che è destinato ad un bacino di oltre 40 mila potenziali utenti non può essere considerato uno spreco di denaro pubblico - sostiene Maria Pia Brunato -. Io ho solo raccolto un'esigenza manifestata più volte dai residenti nei paesi delle due valli, non serviti da una linea pubblica il sabato notte». Avverte: «Se non sbaglio lo scorso weekend sulle strade italiane sono morti 19 ragazzi, con il "Discobus" cerchiamo di evitare queste stragi». Per far decollare l'iniziativa ora partirà una massiccia campagna d'informazione. Dalla Provincia sono state spedite lettere a tutti gli istituti superiori e nei prossimi giorni al centro Le Gru di Grugliasco verrà promossa un'azione di volantinaggio. «Se avessimo progettato il "Discobus" dopo un sondaggio a tappeto tra i giovani, con costi maggiori, le cose potevano andare meglio - termina la Brunato -. Ma non dispero, tra un po' di tempo sul "Discobus" i giovani ci saliranno». [g. già.] L'assessore provinciale Maria Pia Brunato: «Il mezzo del sabato notte è una risposta alle tante stragi autostradali»

Persone citate: Andrea Favole, Luigi Chiapperò, Polo Marco

Luoghi citati: Grugliasco, Susa, Torino