L'Eccellenza «chiama» gli arancione a far risultato, attese anche Grassorutese e Sestri

L'Eccellenza «chiama» gli arancione a far risultato, attese anche Grassorutese e Sestri L'Eccellenza «chiama» gli arancione a far risultato, attese anche Grassorutese e Sestri Entello o rischio, Somm disperato I chiavaresi capolista saranno di scena adAlbenga La quiete dopo la tempesta? I turni di Eccellenza immediatamente precedenti a questa diciassettesima giornata hanno causato più di un grattacapo al quartetto del Levante. Le gare odierne potrebbero fungere da «tranquillanti», a patto che producano qualcosa di positivo. Sammargheritese-Baiardo. La Samm non vince da nove giornate, ha gli uomini contati (si aggiunge la squalifica di Bruzzo), incontra una squadra tra le più in forma del girone. Eppure non ha scelta: occorrono tre punti per ridare colore a una classifica diventata asfittica: è vero che la quartultima non è lontana, ma il Vado ha dimostrato pareggiarlo a Chiavari e vincendo a Albiano Magra di avere ben altra vitalità degli spenti arancioni. Maurizio Pertusi oltre alla determinazione agonistica, sempre gettata in camnpo da una squadra mai rinunciataria, deve dare ai suoi geometrie vincenti, soprattutto in attacco. La Sammrgheritese ha segnato 9 gol in 16 partite: la chiave dei suoi mah è tutta lì. Grassorutese-Busalla. La Grassorutese è la peggiore delle 16 squadre nella classifica che tiene conto solo della partite casalinghe: 7 punti in 8 prove al Macera, un vero e proprio disastro, controbilanciato dall'eccellente ritmo tenuto in trasferta ( 14 punti, hanno fatto meglio solo Entella e Fezzanese). Per mettersi definitivamente al sicuro nella pancia del centroclassifica servono un paio di risultati nelle partite interne. L'occasione fornita dall'arrivo del Busalla, dichiaratamente in crisi dopo due sconfitte interne consecutive, è ghiotta. La compagine di William Bottaro offre quando deve «fare» la gara, ma contro i busalles, presumibilmente in versione prudente, non avrà possibilità di scelta. Albengacisano-Entella. La capolista è attesa da una squadra in buona salute, che all'andata riuscì a ottenere senza troppe sofferenze un punto al Comunale. Il primo posto non riesce a cancellare completamente le tensioni provocate dal cambio di allenatore: Giovanni Casaretto è chiamato a una scelta difficile. Ruggero Speranza, causa dichiarata dell'ultimo e definitivo litigio tra Baveni e il presidente Ciancilla, è in ballottaggio con Fabrizio Genovese per la maglia numero uno. Speranza ha solo dieci giorni di allenamento alle spalle, per mesi è rimasto inattivo dopo non aver trovato l'accordo con il Tempio Pausania, ma sembra essere preferito a un Genovese che non ha più la fiducia del presidente dopo le prestazioni con Vado e Finale. Se in porta va Speranza è assai probabile che Genovese rifiuti la panchina e vada sull'Aventino. Nel qual caso toccherà a Postiglione indossare il numero dodici. Meno polemica ma non meno spinosa la sostituzione di Russo, squalificato. Arnau, ex giovanili Sampdoria, da qualche settimana aggregato alla prima squadra, potrebbe essere la soluzione a sorpresa. E in questo caso a risentirsi potrebbe essere Simone Pasticcio, che mal si adatta alla panchina. Cairese-Sestri Levante. I «corsari» hanno ripreso il largo con le vittorie su Finale e Sarzanese. Per non ammainare le vele a Cairo Montenotte bisogna compensare con i rientri di Contini e Cuccù le assenze di Costa e Paglia, preziosi nel contenimento a centrocampo. Danilo Sanguineti Giovanni Casaretto guida da dieci giorni l'Entella: oggi ad Aibenga il test è severo

Persone citate: Danilo Sanguineti, Fabrizio Genovese, Giovanni Casaretto, Maurizio Pertusi, Ruggero Speranza, Sestri Entello, Simone Pasticcio, William Bottaro

Luoghi citati: Albiano, Busalla, Cairo Montenotte, Chiavari, Sestri Levante, Tempio Pausania