Ripartono le assunzioni al Teatro Cario Felice

Ripartono le assunzioni al Teatro Cario Felice Ci sono posti disponibili anche per il coro, per la sartoria, per il settore luci e macchinisti Ripartono le assunzioni al Teatro Cario Felice Almeno settecento musicisti sfileranno davanti alla commissione GENOVA. Seicento, settecento giovani musicisti sfileranno nei prossimi due mesi al Carlo Felice davanti ad una commissione giudicatrice. Dopo anni di attesa, infatti, il Teatro ha avviato proprio in questi giorni una serie di concorsi per alcuni posti in orchestra, nel coro e nel settore tecnico. Come è noto, le assunzioni per incarichi stabili si erano bloccate nel '92 a seguito di un provvedimento legislativo che non aveva mancato naturalmente di provocare polemiche all'interno dell'Ente lirico genovese dove l'organico era inferiore a quello necessario per il nuovo teatro. Da allora si è andati avanti con contratti temporanei a termine. Ora finalmente il via ai primi concorsi per ruoli fissi. In orchestra riguardano le prime parti. Particolarmente atteso, ad esempio, quello per il primo violino ruolo che richiede non solo indubbie capacità tecnicomusicali, ma anche una perso- nalità spiccata, capacità da leader. Il compito della «spalla», va ricordato, è infatti estremamente importante: si tratta del responsabile dell'orchestra, di colui che deve insomma coordinare il complesso e far da tramite con il direttore. Sono 44 gli iscritti a questo concorso. Gii altri «esami» riguardano il primo fagotto (70 iscritti), il primo oboe ( 100), il primo clarinetto (200), il primo flauto (170), il primo trombone (50) e un timpanista. Nel coro si cercano voci maschili: 10 tenori, 2 baritoni e 1 basso. E poi si ricercherà personale per il settore macchinisti, per la sartoria e come capocabina luci. Si andrà avanti, insomma, fino alla fine di marzo. Per molti giovani è una occasione importante. Il teatro ha attualmente 95 stabili in orchestra e 60 nel coro. Per quanto riguarda l'aspetto economico una prima parte in orchestra, come paga di prima assunzione (annua, lorda, comprensiva di accordo integrativo) percepisce circa 78 milioni che per la «spalla» salgono a 86 milioni e 200 mila lire. Per il coro ci sono due modalità di ingresso: un sesto livello pari a circa 48 milioni e un quinto livello (applicabile a chi proviene magari da un altro teatro) di circa 54 milioni e 800 mila lire. Una curiosità: i musicisti devono far fronte ad una non indifferente spesa per i loro strumenti. Roberto lovino

Persone citate: Carlo Felice

Luoghi citati: Genova