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Due anni al medico che svelò la truffa di «Assicuropoli» Ha patteggiato la pena Due anni al medico che svelò la truffa di «Assicuropoli» GENOVA. Dopo un interrogatorio di circa sei ore davanti al giudice per l'udienza preliminare Roberto Fucigna e al pubblico ministero Francesco Pinto, il medico da cui è partita l'inchiesta su «Assicuropoli» ha chiesto il patteggiamento della pena: due anni di reclusione con il beneficio della condizionale. L'accusa è di associazione per delinquere, concorso in peculato e falso ideologico. Bruno Berretti, 50 anni, medico di guardia all'Ospedale di Sampierdarena è stato, come è noto, il primo a raccontare l'intreccio affaristico che ruotava intorno a incidenti stradali fasulli o gonfiati ai danni delle compagnie di assicurazione. L'inchiesta è nata quasi casualmente, quando durante una perquisizione, il medico era stato trovato in possesso di referti sospetti. Di lì l'apertura di una nuova inchiesta che ha in breve coinvolto 52 persone, con 54 parti offese e 40 costituzioni di parte civile. [r. i.]