Presentati i nuovi vigili ma scoppia la polemica

Presentati i nuovi vigili ma scoppia la polemica An: «Bluff di Carpanini, soliti compiti ai civich» Presentati i nuovi vigili ma scoppia la polemica In un salone gremito di amici e familiari commossi, si è svolta ieri mattina a Palazzo Carignano la cerimonia di presentazione alla Città dei 100 nuovi vigili che hanno appena terminato la prima fase del corso di formazione. Presenti: il vice-sindaco Domenico Carpanini, il responsabile del Corpo di corso XI Febbraio Vincenzo Manna e il comandante provinciale dei carabinieri Tullio Del Sette. Questa nuova «truppa» si occuperà, come annunciato nei giorni scorsi dall'assessore Carpanini, di piccole porzioni di territorio. E a questi civich si affiancheranno, entro dicembre altri 400 colleghi. Il loro compito? Viaggiare in coppia (in motorino, bici o a piedi) per setacciare i rioni cittadini come già fanno i «hobby» inglesi. «Abbiamo intenzione di convertire un terzo dell'intero Corpo, che è pari a 1700 uomini, in questa nuova figura - ha ribadi¬ to Carpanini - agenti decentrati nelle dieci circoscrizioni che saranno a loro volta suddivise in dieci piccole sotto-zone». Ma se due giorni or sono Forza Italia aveva plaudito all'iniziativa ieri Agostino Ghiglia di An ha definito l'iniziativa dei nuovi vigili di quartiere come una «bufala propagandistica senza sostanza». Spiega il consigliere comunale: «Il vice-sceriffo Carpanini, nella peggiore tradizione castellaniana, ha presentato il solito bluff: in realtà i nuovi vigili avranno i soliti compiti di viabilità, commercio e regolamento urbano. E nemmeno questa volta l'amministrazione ha avuto il coraggio di parlare di un impiego dei vigili per un controllo del territorio e per la difesa della vivibilità dei nostri quartieri: lotta dura all'abusivismo commerciale, alla prostituzione dilagante, e alla micro-criminalità».

Persone citate: Agostino Ghiglia, Domenico Carpanini, Vincenzo Manna