Biella tradita dai grandi Expo

Biella tradita dai grandi Expo programmi Biella tradita dai grandi Expo Iprogetti di «Intraprendere» escludono la città BIELLA. «Intraprendere», la spa di servizi promozionali per il territorio, amplia i suoi programmi a supporto del «made in Biella» ma non c'è spazio nei suoi piani per la valorizzazione del comprensorio laniero: tutte le grandi iniziative fieristiche presentate ieri in una conferenza stampa al Circolo Sociale, si giocheranno sulle rive del lago di Como. Perchè? t «Questione di mancanza di strutture e infrastrutture adeguate - spiega il presidente Gabriele Mello Rella -. Siamo troppo distanti dagli aeroporti e mal serviti da strade e treni. Realisticamente oggi (ma neppure domani) ci sono le condizioni perchè Ideabiella o Filo si possano svolgere a Biella». «Il mondo degli affari è velocità - aggiunge uno degli amministratori delegati di Intraprendere, Paola Fini -. I clienti che visitano Ideabiella o Filo arrivano a Milano dopo aver fatto magari già una tappa a Parigi. Si fermano per un paio d'ore e poi proseguono il loro viaggio. E non necessariamente è ancora una tappa di lavoro, ma una visita al grande avvenimento culturale o al ristorante alla moda. Tutto questo Biella non è in grado di offrirlo: non a caso undici anni fa quando ero presidente dei Giovani Imprenditori avevo lanciato l'idea di un boubourg a Biella. Perchè poteva essere il richiamo per "catturare" l'interesse degli imprenditori stranieri. Per non parlare poi dell'aeroporto: ha un disavanzo di 500 milioni, il costo di in ring. E nella mia azienda investo acquistando un paio di macchine nuove ogni anno. Possibile che non si sia riusciti a trovare i capitali, i due o i tre miliardi all'anno per lanciare collegamenti minori per Roma, Firenze, Venezia?». Biella dunque continuerà ad andare in giro per il mondo per far conoscere i propri prodotti «e questo, tutto sommato, è un bene», dice Paola Fini. E per promuovere sempre meglio il «made in Biella», è partita un'operazione di rinnovamento dei mezzi di comunicazione, sponsor la Regione che ha stanziato 200 milioni. Il risultato sarà un'unità mobile chiamata Casa Biella che, con minimi adattamenti, può essere montata in qualsiasi manifestazione fieristica o in occasione di grandi avvenimenti anche sportivi. L'esordio di questa struttura infatti era avvenuto al Sestriere in occasione dei campionati del mondo di sci. Circa i grandi appuntamenti di Intraprendere Filo resta per il momento a Milano, ma il centro congressi Stelline è ormai utilizzato al massimo della capienza ed è probabile che anche Filo si sposti a Villa Erba a Cernobio. Per l'edizione di aprile è previsto un potenziamento di «Filo future» il servizio che anticiperà di 18 mesi le tendenza della moda. E Villa Erba, a giugno, sarà lo scenario della presentazione della «tavola delle meraviglie» l'ultimo nato tra i saloni inventati da Intraprendere: un expo che nel 2000 rac¬ coglierà 150 espositori del ristorazione e del turismo per presentare il meglio in fatto di prodotti enogastronomici, stoviglie, posaterie, tovagliati e accessori vari. A livello locale, invece, la manifestazione più spettacolare nella rinnovata area di Biella-fiere sarà, dall'11 al 14 marzo, Motorvacanze. «Sarà un'esposizione interattiva - ha spiegato l'altro amministratore delegato di Intraprendere Enrico Scaramuzzi -. I visitatori, cioè, avranno la possibilità di partecipare ad una serie di iniziative, da un'arrampitata in una palestra artificiale, ad una discesa in kayak in una speciale piscina». Sono già in fase di lancio anche la nuova edizione del Salone dell'orientamento scolastico (Città Studi 23-26 febbraio) e Biella Arreda e Progetto Casa (3-11 aprile a Biella fiere). Maurizio Aitisi Paola Fini ed Enrico Scaramuzzi (ultimo a destra) con gli uomini di Intraprendere Il presidente di Intraprendere Gabriele Mello Rella

Persone citate: Enrico Scaramuzzi, Maurizio Aitisi, Paola Fini