E' finito nella discarica con l'immondizia

E' finito nella discarica con l'immondizia E' rimasto ferito il giovane romeno che ha rischiato di venire «compattato» nel camion dell'Amiat E' finito nella discarica con l'immondizia Si addormenta in un cassonetto e si risveglia fra i rifiuti Per sfuggire a un controllo dei carabinieri, si è nascosto in un cassonetto dell'immondizia e ha rischiato di morire schiacciato in un camion dell'Amiat. Protagonista della disavventura un romeno di 30 anni, Samoila Umgurean, non in regola con il permesso di soggiorno. E' finito in ospedale. Lo hanno trovato gli addetti alla discarica di via Germagnano ieri pomeriggio. Erano circa le 17. L'uomo era sommerso dai rifiuti: sporco, semisvenuto, ormai allo stremo delle forze. Chi lo ha soccorso, ha raccontato ai poliziotti che Umgurean è riuscito a malapena a sollevare un braccio. A farsi notare appena qualche istante prima che la ruspa spianasse, come ogni sera, la montagna di spazzatura raccolta dai camion nel corso della giornata. Adesso il giovane romeno è ricoverato all'ospedale Cto. Ha un braccio fratturato, è sotto l'effetto tranquillante dei sedativi. Sul suo referto medico, c'è scritta una prognosi tranquillizzante : guarirà in 60 giorni. Insomma: ce la farà, ma avrebbe potuto davvero andargli peggio. Che cosa gli sia accaduto, perchè sia finito in quel cassonetto, è stato chiarito dagli mquirenti solo in parie. Con i poliziotti è riuscito a mormorare solo poche parole. Non si sa neppure in quale strada sia accaduto. Mentre il clandestino passeggiava è arrivata una pattuglia di carabinieri. Probabilmente, d'istinto, ha tentato la fuga per sfuggire ad un possibile controllo dei documenti: «Avevo paura che mi fermassero». Così, quella disperata ricerca di un rifugio sicuro, è stata un rapido guardarsi intorno. E ha scelto un cassonetto dell'ùnmonizia. Lui è riuscito a balbettare poche parole. Ha spiegato che era nascosto in quel bidone fin dalla sera prima. Ma sul perchè sia rimasto chiuso lì dentro per così tante ore nessuno, adesso, riesce a spiegarselo. A un certo punto Samoila Umgurean si sarebbe addormentato, sprofondando in un sonno così fitto che non è riuscito a svegliarlo nulla. Neppure il camion della raccolta rifiuti che, all'alba, ha agganciato il contenitore stracolmo di sacchetti, lo ha sollevato e svuotato con qualche scossone dentro il camion. E' qui, che il clandestino ha rischiato di morire la prima volta: poteva restare schiacciato dal meccanismo che comprime l'immondizia. Ma i sacchetti della spazzatura gli hanno fatto da materasso e lo hanno protetto. Davvero Samoila Umgurean voleva sfuggire ai carabinieri? O è stato malmenato da qualcuno che il giovane non intende denunciare? Per una pura fatalità il romeno ha evitato di essere compattato nell'impianto della discarica di via Germagnano Il giovane stava sfuggendo ai carabinieri