Il sindaco di Cuneo: «Nel '99 non modificheremo le tariffe di asili, mense e sport»

Il sindaco di Cuneo: «Nel '99 non modificheremo le tariffe di asili, mense e sport» Il sindaco di Cuneo: «Nel '99 non modificheremo le tariffe di asili, mense e sport» Con l'Ici attesi 760 milioni in più Dopo i rincari per le seconde case egli alloggi sfitti CUNEO. «Nel bilancio '99 non prevediamo aumenti nei servizi a domanda individuale: il Comune non modificherà le tariffe. Unica eccezione per il museo civico, dove è stato inserito un biglietto d'ingresso». Il sindaco Elio Rostagno - che si è riservato anche la delega alle Finanze annuncia che nei dodici mesi i prezzi dei servizi (mense scolastiche, teatro e cinema che fanno parte di un unico capitolo, asili nido, soggiorni per minori e anziani, impianti sportivi, macello, mercati, parchimetri) non valleranno rispetto al '98. «Con la delibera che verrà portata in discussione lunedì sera in Consiglio comunale - dice Rostagno - era necessario accertare la percentuale di recupero sui servizi: la quota deve superare la cifra minima di 36 per cento. Per il '99 abbiamo raggiunto l'obiettivo del 40,99 per cento di copertura attraverso i proventi tariffari». Il record di «recupero» spetta ai parchimetri che fruttano alle casse municipali 340 milioni, a fronte di una spesa di 175 milio- ni (la percentuale di recupero è del 194,29 per cento). Al secondo posto ci sono gli asili nido dove le entrate raggiungono i 771 milioni mentre le spese sono di 810, pari al 95,19 per cento. Seguono le mense scolastiche (1488 la spesa per un incasso di 1017 milioni, pari al 68,345 per cento), i soggiorni di vacanza (56,22 per cento di recupero), la casa marina di Andora (54,05 per cento), la scuola «Lattes» (47,52 per cento). Agli ultimi posti si piazzano gli impianti sportivi dove s'incassano soltanto 408 milioni contro i 2 miliardi e 654 milioni (percentuale di recupero del 15,37 per cento); i mercati e le fiere che garantiscono solo 5 milioni d'introiti contro i 251 di spesa (1,99%). E' invece di ben 760 milioni in più l'incasso comunale '99 sull'Ici rispetto a dodici mesi fa: dopo gli aumenti si passa infatti da 18 miliardi e 947 milioni e 729 mila lire del '98 a 19 miliardi 710 milioni e 216 mila lire previsti a bilancio di quest'anno. I maggiori introiti sono dovuti ai rincari dell'aliquota per le seconde case (6,5 per mille, contro il 6,3 del '98) e gli appartamenti sfitti (7 per mille, il Comune ipotizzano ce ne siano mille). Per le abitazioni principali (ne sono elencate 15059) nelle casse del municipio andranno 7 miliardi e mezzo, mentre per le «abitazioni in genere» 7 miliardi e 297 milioni. I negozi «frutteranno» un miliardo e 186 milioni di lei, mentre le aziende 1,9 miliardi. ' Le detrazioni per le 15.050 abitazioni principali restano di 200 mila lire per un totale di tre miliardi e 10 milioni (nel '98 si era raggiunta la cifra di 2,955 miliardi). [g. p. m.]

Persone citate: Elio Rostagno

Luoghi citati: Andora, Cuneo