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P Una prostituta, ieri sera, a Solerò: grave Colpita 50 volte con un punteruolo SOLERÒ. Cinquanta coltellate. Così hanno tentato di uccidere M. G. S., 44 anni, prostituta di Alessandria. La donna è stata soccorsa ieri sera da un passante, al quale nonostante le ferite e la forte perdita di sangue è riuscita a chiedere aiuto. Le ambulanze della Croce verde di Felizzano e del «118» sono riuscite ad arrivare in tempo: è stata trasportata in ospedale e ricoverata nel reparto di Rianimazione. I sanitari l'hanno sottoposta a un intervento chirurgico durato diverse ore: comunque sino a ieri in tarda serata le sue condizioni erano gravissime. Tutto s'è iniziato probabilmente verso le 18,30 di ieri lungo la statale, dove di solito M. G. S. aspettava i clienti. L'aggressore l'ha avvicinata: forse era un cliente, oppure qualcuno che la conosceva di cui lei si fidava. I fendenti sono stati inferii con un coltello di piccole dimensioni: sembra, da una prima sommaria analisi delle feri¬ te, possa trattarsi di uno stiletto o di addirittura di un punteruolo. Il luogo del ferimento è piuttosto appartato e l'aggressore è riuscito a fuggire subito dopo indisturbato, favorito anche dalla fitta nebbia che ieri sera gravava su gran parte della provincia. Chi ha soccorso M. G. S. ha dato l'allarme alla stazione dei carabinieri di Solerò. Sull'episodio però stanno indagando gli agenti della Squadra mobile della questura. Diverse le ipotesi sugli autori della brutale aggressione, qtiasi tutte collegate al mondo della prostituzione: potrebbe essere la conclusione tragica di un tentativo di rapina, o il raptus di un cliente. «Potrebbe anche trattarsi - dicevano ieri gli mquirenti - di un'aggressione per la "spartizione" del territorio nel mondo del racket della prostituzione. Escludiamo che sia l'azione di un maniaco: tutto fa pensare che si tratti di una violenza legata all'attività della donna». [a. m.l