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33 Paese in lotta «Senza passaggio rischi di rivolta» CARPIGNANO SESIA. Dalle discussioni infinite alla rivolta. Un clima infuocato circonda l'avvio dei lavori di rifacimento del ponte che scavalca la Sesia e collega Carpignano e Ghislarengo. Lo sottolinea il sindaco Antonio Riboldazzi in una lettera scritta a tutti gli amministratori provinciali coinvolti nella sistemazione dell'impalcato. «Se il ponte verrà bloccato - vi si legge - e non sarà garantito un passaggio alternativo, ovvero un guado sul letto del fiume, c'è il concreto pericolo di reazioni incontrollate messe in atto dalle popolazioni, private così di un collegamento viario di primaria importanza che permette, tra l'altro, di raggiungere l'ospedale di Gattinara». Le preoccupazioni di Riboldazzi sono state confermate in modo eloquente da vivaci brontolìi all'assemblea pubblica organizzata lunedì sera nel municipio di Carpignano. In molti sono accorsi per sapere le ulti- missime novità di una vicenda che si trascina tra sospiri ed imprecazioni da oltre otto anni. «La Provincia di Vercelli ha firmato il contratto di rifacimento del ponte - dice Riboldazzi - ma nello stesso atto non è previsto il guado. L'accordo prevede che se i comuni vogliono il guado, dovranno gestirselo. Il Magistrato del Po ha impartito direttive precise per la sua realizzazione: nelle ore di apertura al traffico ci dovranno essere sempre due vedette, una su ogni sponda, per chiudere i cancelli in caso di arrivo di un'ondata di piena. Proprio questo particolare rappresenta per le amministrazioni interessate un punto dolente. Occorrono fondi liquidi pari a 100 milioni per pagare le vedette, ammesso di trovarle». E subito si è aperto il dibattito tra i cittadini presenti. Giovanni Porzio ha proposto di iniziare una colletta tra gli abitanti mentre un rappresentante dei commercianti, la categoria forse più penalizzata da un eventuale blocco, si è detto pronto ad anticipare i fondi a patto di vederseli restituiti con detrazioni d'imposta. Giancarlo Viana si è invece interrogato sulla legittimità del provvedimento con cui la Provincia di Vercelli scarica la «gestione del guado» sui due Comuni. Tra le proposte in materia di vedette c'è stata pure quella di ricorrere ai militari di leva. Una soluzione che risolverebbe almeno il problema economico. Roberto Lodigiani Ormai da otto anni si discute il rifacimento dell'impalcato del ponte sulla Sesia