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Sfruttata da connazionali la piccola albanese ora vive in una comunità protetta per sfuggire agli aguzzini Fumata bianca dopo un'ora di consiglio; vice Giuseppe Giordana e Sergio Pininfarina Giorgio Giovando nuovo presidente Crt Sostituisce Filippi al vertice della banca per oltre 10 anni TORINO.Meno di un'ora di consigho e poi l'attesa fumata bianca, senza colpi di scena. In via XX Settembre si celebra il cambio della guardia, per la Banca Crt arriva alla presidenza dalla direzione generale Giorgio Giovando, mentre lascia Enrico Filippi, numero uno per oltre un decennio. Nel nuovo schieramento formato Unicredito Italiano - l'allenza siglata con Credit, Cassamarca, Rolo e Cariverona - l'istituto torinese riformula il consigho di amministrazione e chiama i rappresentanti dei soci, inserendo anche l'amministratore delegato di Unicredit, Alessandro Profumo. Giovando guiderà dunque la banca. Alla vice presidenza della Banca Crt sono stati nominati Giuseppe Giordana e Sergio Pininfarina. Direttore Generale è stato designato Edoardo Massaglia (che era già vice di Giovando), e che sarà coadiuvato dai vicedirettori generali Sergio Morra e Mario Ararnini (che proviene dal Credit, dove era direttore commerciale). Della «lista» fanno parte personalità dell'area piemontese come Sergio Pinhifarina e Giorgio Bodo (direttore finanziario del gruppo Fiat); Francesco Devalle, presidente dell'Unione industriale di Torino; Giuseppe Pichetto, (presidente della Camera di commercio di Torino); l'economista Mario Deagho e dirigenti del gruppo come Luca Majocchi, Roberto Nicastro, Massimiliano Naef e Massimo Minolfi. Le nomine - rilevano fonti dell'istituto - puntano a confermare l'importanza del ruolo che la Banca Crt ricopre nell'economia della Regione Piemonte e la volontà dell'assemblea e del consigho di amnùiiistrazione di «proseguire sulla linea di significativa rappresentatività all'interno dell'Istituto delle forze economiche ed imprenditoriali che operano nel territorio di cui la Banca è espressione». Dopo la «pace» blindata della scorsa settimana all'assemblea del Credito Italiano, il rinnovo dei vertici della Crt dovrebbe contribuire a riportare la calma nei ranghi di Unicredit e i nuovi arrivi dal mondo dell'impresa confermano le vocazione territoriale più volte ribadita dall'azionista Fondazione. Adesso si attendono i preconsuntivi '98 e poi si lavorerà sul '99, anno dell'euro e dell'annunciata disintermediazione che renderà difficile la quadratura dei bilanci di tutte le aziende di credito. Riepilogando, i consiglieri eletti (undici membri di spettanza di Unicredit, nove deha Fondazione Crt) sono: Roberto Armand, Vittorio Beltrami, Giorgio Bodo, Fabrizio Caraccia, Francesco Coda Zabet, Danilo Danielis, Mario Deagho, Francesco Devalle, Giuseppe Giordana, Giorgio Giovando, Lionello Jona Celesia, Luca Majocchi, Massimo Minolfi, Massimiliano Naef, Roberto Nicastro, Giuseppe Pichetto, Sergio Pininfarina, Stefano Piperno, Alessandro Profumo, Giovanni Saponaro. [r. e. s.]