L'Olympia Voltai accusa

L'Olympia Voltai accusa PALLAVOLO I genovesi si ritengono danneggiati dagli arbitri L'Olympia Voltai accusa II Recco non si accontenta L'Olympia Voltri non ha ancora gettato la spugna. La sconfitta di sabato sera con l'Olympia Concesio non dà l'idea della rabbia, agonistica e non, lasciata sul parquet dai bianconeri di Dogherò. «Siamo stati pesantemente danneggiati dagli arbitri. Nel corse delle due ore abbondanti di battaglia con i bresciani sono fioccati i cartellini gialh e rossi nei nostri confronti. Ma era difficile non protestare contro decisioni francamente assurde sbotta l'addetto stampa Carlo Mattia. I ragazzi si sono sentiti poco tutelati, in alcune occasioni gli errori tecnici dell'arbitro sono stati grossolani». La situazione di classifica è preoccupante ma non c'è alcuna intenzione di alzare bandiera bianca: «Mancano due giornate alla fine del girone di andata e siamo a sei punti dalla quintultima. Se riusciamo a fare risultato almeno nella parti¬ ta con il Cuneo poi nel girone di ritorno potremo tentare la rimonta. Il coach Dogherò crede nella squadra, lui e il suo secondo Stefano Parodi fanno gli straodinari per portare i ragazzi al massimo della forma. Sabato si è rivisto in panchina Peluffo: quando anche l'ex savonese sarà recuperato potremo giocare tutte le nostre carte». In Riviera il 3-2 nel derby di Rapallo ha scontentato entrambe le contendenti. Il Recco prende due punti ma ne voleva tre: «Eravamo in vantaggio 2-0 - ricorda il presidente Carrara e potevamo chiudere in tre set ma la squadra è diventata stranamente nervosa. Per fortuna si è ripresa nel tie break». Proprio la lotteria del quinto set è il maggior rammarico dell'allenatore del Rapallo Eros Gai: «Per l'ennesima volta in questa stagione cadiamo a un passo dal traguardo. E' un problema più mentale che atletico». [d. s.]

Persone citate: Carlo Mattia, Rapallo Eros, Stefano Parodi

Luoghi citati: Carrara, Concesio, Rapallo