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Nello stesso pomeriggio torneranno a casa i tre cuneesi scampati domenica all'agguato vicino a Nairobi Nello stesso pomeriggio torneranno a casa i tre cuneesi scampati domenica all'agguato vicino a Nairobi E domani Fossimo darà l'addio all'esploratore Alle 12 arriverà dalKenia la salma di Tomatis, alle 16funerali in Duomo FOSSANO. La salma di Claudio Tomatis, l'esploratore fossanese ucciso a Nairobi domenica mattina, colpito da un proiettile sparato da una banda di rapinatori, verrà rimpatriata domani mattina. Nella stessa giornata (alle 16) si svolgerà il funerale, nella Cattedrale, dove stasera, alle 20, è in programma la veglia funebre in memoria. La salma di Claudio Tomatis arriverà alle 7 a Malpensa; ad attenderlo il fratello Mimmo (de), trasporto si occuperà l'agenzia funebre «la Cattolica»). Verso le 12 il corteo funebre arriverà a Fossano; la salma sarà composta nella Cattedrale. I compagni di viaggio (Guido Cesana, 47 anni, commerciante, Natalina Castellino, ex funzionaria dell'Associazione artigiani, 52 anni, e Carmen Novello, 44 anni, ex insegnante di Bene Vagienna, residente a Fossano), raggiungeranno l'Italia con un volo successivo, e saranno a Fossano nel primo pomeriggio. «Partivi per l'Africa - hanno scritto i colleghi di Tomatis al liceo «Ancina» - come un innamorato stregato e fedele; tornavi per parlare di lei, con l'urgenza di ripartire». «Non era la prima volta che Claudio subiva un'aggressione da bande armate in Africa hanno detto i genitori e il fratello del turista assassinato -. L'ultima rapina era avvenuta lo scorso anno, sempre in Kenia». Carmen Novello ha ribadito che «l'uccisione di Claudio Tomatis è stata inspiegabile». Al liceo «Ancina» insegnanti e studenti ricordano la generosità con cui si occupò del «Progetto Africa», con la mostramercato di prodotti artigianali. La vendita servì a comprare i banchi per una scuola di Jacob Naikele. «Claudio non riusciva a restare indifferente al bisogno - racconta don Biagio Mondino, parroco del Duomo, che lo conosce da quando ancora ragazzino suonava e dirigeva il coro parrocchiale -. Mi ha telefonato una donna dello Zaire che lui ha aiutato. Era disperata. Ripeteva che Claudio aveva fatto tanto per lei». Un anno tornò da uno dei viaggi con un ragazzo keniota malato. Lo fece operare e lo riportò al Paese. Di Claudio hanno scritto anche i bambini della Elementare «Einaudi». Lo ricordano come «il signore delle diapositive». Tomatis raccontava il Continente nero, e più volte proiettò diapositive nelle scuole. E teneva lezioni all'Unitre. Luigina Ambrogio I genitori e il fratello: «Claudio aveva subito un'altra aggressione in Africa lo scorso anno» I bambini delle scuole elementari fossanesi ricordano Claudio Tomatis come «il signore delle diapositive» perché era sempre disponibile a raccontare le sue esperienze in Africa A sin. Claudio Tomatis (46 anni) tiene una conferenza e a destra durante uno dei suoi numerosi viaggi sui quali aveva anche scritto libri