Una sola condanna nel maxi-processo che si è concluso ieri

Una sola condanna nel maxi-processo che si è concluso ieri Una sola condanna nel maxi-processo che si è concluso ieri Usura, tre anni a Chiappa Assolti invece gli altri cinque imputati BIELLA. Tre anni e due mesi di reclusione al solo Franco Chiappa; assoluzione per tutti gli altri cinque imputati. Si è così concluso con una sola condanna il «processone» per usura che vedeva sul banco degli imputati il noto pensionato di Vigliano oltre a Giuseppe Sicignano, 36 anni, di Campiglia Cervo; Bruno Zola, 44 anni, di Viverone e la moglie Fiorella Generali, anche lei di 44 anni; Amelia Caligaris, 46 anni, di Valdengo e Franco Piletta, avvocato di Vercelli. Tranne quest'ultimo (difeso da Claudio Roselli), tutti erano finiti in carcere: i legali Carlo Boggio Marzet e Fernando Bello hanno già annunciato di voler chiedere il risarcimento allo Stato. Per Sandro Delmastro, che difendeva Chiappa, è scontato il ricorso in Appello: il pretore Crupi ha condannato l'anziano biellese (ha 71 anni) per sette punti del capo d'imputazione, mentre lo ha assolto per altri tre. Tra l'altro Chiappa è stato ritenuto colpevole per due prestiti, di 40 e 35 milioni, a una donna che ne aveva poi restituiti complessivamente 160. Il viglianese non è stato invece ritenuto responsabile di un maxi-finanziamento concesso ad un artigiano: infatti gli era stato contestato un prestito di 80 milioni a fronte di somme restituite per 250 milioni. Sono stati assolti «perchè il fatto non costituisce reato» Giuseppe Sicignano, Bruno Zola e la moglie Fiorella Generali e Amelia Caligaris: il pretore ha loro riconosciuto un semplice ruolo di prestanomi. Il Chiappa infatti aveva utilizzato i loro nomi per intestare assegni e cambiali. Infine l'avvocato Franco Piletta. Durante il processo, il legale aveva ribadito di aver intrattenuto con Chiappa esclusivamente «rapporti di lavoro» e di avergli prestato dei soldi che poi non gli erano più stati restituiti. Per coprire il debito il biellese gli aprì un fido su cui scontare della cambiali e trattenere una percentuale. E il pretore Crupi gli ha dato ragione. ld. p.J

Luoghi citati: Biella, Campiglia Cervo, Valdengo, Vercelli, Viverone