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«Chiediamo che si faccia la variante della SS 460» Rivarossa, un comitato appoggia la Provincia «Chiediamo che si faccia la variante della SS 460» RIVAROSSA. La circonvallazione di Rivarossa dev'essere fatta. E dev'essere fatta subito. «Il progetto approvato dalla Provincia a noi va bene - spiega Angelo D'Eredità, presidente del locale Gruppo Anziani -, non possiamo permettere che un comitato di persone, tra l'altro per la maggior parte neppure residenci in paese, lo blocchi con la sua ostinata opposizione». D'Eredità e altri 500 rivarossesi, infatti, reputano strumentale e puramente politica l'opposizione del comitato di cui fanno parte, tra gli altri, anche i sindaci di Busano e Favria e Danilo Severini della Lega Nord, e per questo hanno inviato una petizione al Prefetto, alla Provincia e al Comune. «Gli aderenti al comitato non sono tecnici e non capiamo quindi quali competenze possono avere prosegue D'Eredità, ma la sua posizione è condivisa da tutti i firmatari del documento - per dire che quella strada così come è stata progettata dalla Provincia non va». E rincara la dose: «Se fossero costretti a vivere qui ogni giorno si accorgerebbero quanto sia pericolosa questa strada e come sia necessaria, al più presto possibile, una circonvallazione, invece di opporsi per ragioni che solo loro conoscono». Un'accusa pesante, dettata dalla rabbia di dover vivere quotianamente il pericolo di una strada trafficatissima, rischiando spesso la vita. «Per non parlare - dice ancora dei gas di scarico che siamo costretti a respirare e del rumore, cui neppure l'ordinanza di divieto di transito ai mezzi pesanti, fatta dal Comune, ha veramente posto rimedio». E infine un invito: «Non perdiamo altro tempo in inutili e dannose contrapposizioni - conclude - prendiamo ora quello che "passa il convento" perché la Provincia potrebbe anche decidere di dirottare i finanziamenti altrove. Allora a noi resterebbero soltanto i disagi di sempre e chissà quando poi se ne potrebbe riparlare». [n. ber.]