IMPIEGATA

IMPIEGATA Euro e Nespolo sulle strade della Bassa VESPOLATE. Il territorio e la sua gente, brava gente. E' stato il filo conduttore della serata che l'amministrazione comunale di Vespolate, con il sindaco Giovanni Bazzani, ha organizzato nel rinnovato teatro comunale per la consegna del «Nespolo d'oro». Il riconoscimento, ogni anno assegnato a cittadini e istituzioni che con le loro iniziative hanno esaltato il nome del paese, questa volta è stato attribuito alla memoria. Tre le figure ricordate: il poeta dialettale Carlo Zabaioni, Antonio Zadro appassionato di musica (in particolare il violino), Dante Graziosi di Granoz- zo, politico e «cantore» della Bassa, per i suoi romanzi dedicati alla gente di risaia. Serata di gala, con la presenza delle massime autorità civili e militari della provincia, sul palco anche il coro diretto dal maestro Paolo Beretta che ha riscosso simpatia e ripetuti applausi. In un teatro gremitissimo, la presentatrice Nicoletta e il sindaco Giovanni Bazzani hanno sottolineato il significato del premio che è stato consegnato ai familiari dal prefetto di Novara, Vincenzo Pellegrini. Festeggiati - come vuole la tradizione - anche i remigini, i neodplomati e laureati del paese.

Persone citate: Antonio Zadro, Carlo Zabaioni, Dante Graziosi, Giovanni Bazzani, Paolo Beretta, Vincenzo Pellegrini

Luoghi citati: Novara, Vespolate