Basket: il successo sui pesaresi scaccia le polemiche

Basket: il successo sui pesaresi scaccia le polemiche Volley: dopo il sofferto ma convincente successo sulla Conad Ferrara Tnt Alpitour, settimana di fuoco In Spagna per la Coppa Coppe, poi a Padova CUNEO. Per la Tnt Alpitour si apre una settimana di fuoco. Dopo il sofferto, ma convincente successo contro la Conad Ferrara nella Al di volley, la squadra di Cuneo oggi vola in Spagna (non c'è ovviamente Gallotta, infortunato) dove domani, per il secondo turno di Coppa delle Coppe, affronterà il Soria; nel tardo pomeriggio di giovedì, il ritorno in Italia, e venerdì mattina immediata partenza per Padova dove sabato si giocherà il delicato anticipo con la Jucker, l'«ammazzagrandi» che domenica ha steso Modena. «Non c'è tregua - dice il direttore sportivo Enzo Prandi -. Per noi è una settimana durissima, alla vigilia della Final Four di Coppa Italia del 6 e 7 febbraio». La Tnt Alpitour può consolarsi ripensando alla rimonta con la Conad, in un Palazzetto dove qualche tifoso ha seguito la gara col giaccone (più di uno spettatore si è lamentato per il freddo) e qualche altro (dalla curva dei Blu brother e nella tribuna di fronte alle panchine) ha dato vita a battibecchi. Cuneo ha iniziato in affanno, è andata sotto di un set a zero; e nel secondo, solo al quindicesimo punto ha potuto tirare un definitivo sospiro di sollievo, prima dell'esaltante finale. «Sì, abbiamo anche avuto paura di perdere - ha ammesso il cubano Hernandez -: troppe battute e troppi contrattacchi sbagliati». Nel 3-1 con la Conad, Rafa Pascual è stato grande in avvìo di partita e nel quarto set. Mastrangelo (elogiato da Silvano Prandi negli spogliatoi), inserito da metà del secondo set, è stato autoritario. Anche Hernandez è risultato, nel complesso, fra i più precisi. Ma i protagonisti della partita sono stati due. Cristian Casoli ha restituito alla Tnt Alpitour il secondo set con due straordinarie sequenze di muri e attacchi vincenti, continuando anche nella terza e quarta frazione (in cui Cuneo ha dato spettacolo e dimostrazione di forza). «Ci ha aiutati nel morale e nel completare la grande reazione dopo un brutto inizio, fondamentale per noi avere ritrovato lucidità», ha spiegato Silvano Prandi. Il cubano Roca ha disputato tutta la gara nel ruolo naturale di schiacciatore (non accadeva da tre mesi). «Ha giocato in modo apprezzabile - dice l'allenatore -. Non avendo potenziali cambi, ha insistito in campo. Ha acquisito sicurezza dopo avere cessato le battute in salto come suggeritogli da noi in panchina». E Silvano Prandi non dimentica Liano Petrelli: «La prima vera partita da libero, per lui. Ha avuto un rendimento promettente». [1. t.] Mastrangelo (sopra) inserito a metà del secondo set ha ricevuto gli elogi dell'allenatore Silvano Prandi E' stato infatti fra i più costanti della Tnt Alpitour A lato, la carica di gioia dei cuneesi dopo il 3-1 contro la Conad (foto bedino]

Persone citate: Cristian Casoli, Enzo Prandi, Liano Petrelli, Silvano Prandi

Luoghi citati: Cuneo, Ferrara, Italia, Modena, Padova, Spagna