Savona, sberleffo al 94'

Savona, sberleffo al 94' Savona, sberleffo al 94' La Grassorutese modulo trasferta espugna anche il Bacigalupo: 1-0 SAVONA. Inizia nel peggiore dei modi la seconda gestione Ferrara (la Grassorutese espugna 1-0 il Bacigalupo) ed il Savona non riesce ad approfittare del risultato a sorpresa del Vado. I biancoblù non hanno mai saputo intepretare l'incontro nel giusto modo, tenuto conto che erano al cospetto di ima formazione che nelle ultime quattro gare esterne ha collezionato ben tre vittorie (quattro con l'odierna) ed un pari. Ben disposta in difesa, con interventi anche alla «viva il parroco», ma certamente efficace, due sole punte e un pressing asfissiante, la Grassorutese ha beffato i biancoblù. Più la gara si sviluppava e più si capiva chiaramente che il Savona non ce l'avrebbe fatta a sarebbe passare, a meno di una casualità. E anzi era prevedibile che le galoppate di Carbone e Staffieri avrebbero prodotto danni, il che è giunto puntualmente in pieno recupera. Il Savona, anche se già in 10 per l'espulsione di Bacchio (una spinta veniale di reazione a un brutto intervento da dietro di Landini), era tutto proiettato alla ricerca del gol sfiorato con una bella girata di Di Napoli e con un'incursione di Neri, ma la cerniera approntata da mister Bottaro funzionava ed è bastata una palla appoggiata malamente da Cappanera (unico neo di una generosa gara) che il contropiede ha offerto a Carbone l'occasione propizia. L'ala si è involata sulla sinistra-ed ha infilato Di Latte in uscita. Un vero peccato, perché la sconfitta ha minato il morale ed ha interrotto quel feeling che si era instaurato fra i giocatori e il pubblico, una doccia fredda su cui meditare. Trecento spettatori al via e subito si capisce che gli ospiti giocano a ... non giocare, aspettando il momento propizio. Il Savona non si raccapezza, Di Napoli appoggia ai compagni mentre da lui si aspettano l'acuto, Sciutto è bloccato con le buone e con le cattive, Neri ha qualche opportunità su mischia ma il suo destro ha perduto la via del gol. Alla mezz'ora c'è un bello scambio Neri-Di Napoli-Sciuto ma il tiro è alto. Un paio di angoli e due punizioni dal limite colpevolmente sciupate sono il termometro di una gara sbaghata. Il pubblico prima incita, poi giustamente fischia. Ci si aspetta qualche cambio visto che in panchina ci sono Giacchino, Mazzone e Baccino e sarà proprio quest'ultimo entrato per Ghimenton a non sopportare il fallo di Landini e rispondere smanacciando più platealmente che di effetto ed è cartellino rosso. Per il Savona si complicano le geometrie e Sole duetta con Bottinelli da destra, Lanzara e Di Gregorio da sinistra per inutili spioventi preda della difesa ospite che blocca Sciutto e Di Napoli con tutti i mezzi anche con vistose trattenute,. Ma per l'arbitro non è il caso di ricorrere al «giallo», anzi ci sono le ammonizioni per Schito e per Sole, controbilanciate con quelle di Staffieri e Landini che verrà poi espulso. Savona a testa bassa, ci sono sospetti su un paio di atterramenti, ma la scena di Di Napoli è poco credibile. Si va al fatale episodio finale e l'amarezza tra i biancoblù è profonda, i ragazzi e il mister escono a testa china fra i rimproveri e i fischi. Non era ancora successo quest'anno perché sino ad oggi il pubblico aveva incitato e creduto. Del resto le statistiche servono pur a qualcosa. Che questa Grassorutese era un fulmine in trasferta lo si doveva pur mettere in bilancio. Ora per il Savona c'è il recupero di mercoledì con la Loanesi. Solo con una prova convincente e con il ritorno in regia di Giusi Valentino si potrà tenere le distanze con l'Entella. Nanni De Marco

Persone citate: Giusi Valentino

Luoghi citati: Carbone, Savona