L'assoluzione di Bossi «scatena» le polemiche

L'assoluzione di Bossi «scatena» le polemiche Avogadro: «I magistrati indaghino sulla routine» L'assoluzione di Bossi «scatena» le polemiche SAVONA. Dopo l'assoluzione la polemica. Roberto Avogadro, sindaco di Alassio e senatore leghista, commenta le decisioni del tribunale di Savona che ha assolto Umberto Bossi dalle accuse di secessionismo. «Paradossalmente questa sentenza arriva in un momento in cui il Savonese, come tutta Italia, vede l'illegalità prendere possesso di vie e piazze sotto le spoglie di una criminalità, in prevalenza formata da immigrati clandestini, che sambra sfuggire a ogni controllo perchè, per troppo tempo, è stata ignorata e tollerata, e la sovrapposizione di questi due fatti, sulla falsariga di quanto successo per Tangentopoli con i magistrati totalmente impegnati in inchieste che godono delle "luci della ribalta", fa sorgere una domanda: "Ma la situazione di grave malessere che viviamo nelle nostre città a causa della delinquenza dilagante, e l'invasione di immigrati clandestini che questa delinquenza alimenta, non sarà per caso il frutto di anni di trascuratezza da parte di una magistratura troppo assorbita da inchieste da prima pagina"»? Avogadro si risponde: «Alla prova dei fatti la risposta non può essere che positiva, si seno privilegiate certe inchieste di richiamo, come quella su Bossi, a scapito della routine, alla violenza, alla "microcriminalità"», [s. p.] L'assoluzione di Umberto Bossi a Savona scatena le polemiche

Persone citate: Roberto Avogadro, Umberto Bossi

Luoghi citati: Alassio, Italia, Savona