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Tifosi-teppisti, gomme tagliate al bus perugino Tifosi-teppisti, gomme tagliate al bus perugino Ti EPPISTI alla ribalta: il campionato è, troppo spesso, nelle loro mani. Cambiano matrice, colori sociali e sedi di «battaglia», ma non la grave sostanza. In settimana gli ultra hanno «reintegrato» con la forza Delio Rossi «esonerando» il presidente della Salernitana Aliberti. Ieri anonimi vendicatori hanno colpito il Perugia, tagliando le gomme del pullman e costringendo tutta la squadra a raggiungere lo stadio in taxi. La partita col Milan è cominciata in ritardo di 10', anche perché i dirigenti umbri hanno dovuto fare shopping nelle bancarelle di S. Siro alla ricerca di calzoncini neri non previsti dal loro bagaglio. Ma chi ha sabotato il bus del Perugia? «Di questa vicenda il Milan non sa niente - precisa Galliani -. Mi han detto che sono vecchie ruggini risalenti allo scorso campionato. Non si tratta di gente di Milano». «Non voglio farla più lunga di quello che è - minimizza il presidente del Perugia, Gaucci -, non credo infatti che l'episodio abbia condizionato la partita e non presenteremo ricorso». La polizia indaga su un'ipotesi suggestiva, e certo non meno grave: i perugini temono (e sussurrano) che il taglio delle gomme sia la vendetta di incontrollate frange toriniste, dopo le violenze dell'anno scorso. Così hanno chiesto protezione: domenica il Perugia gioca al Delle Alpi con la Juve.