La Baia degli angeli è da fondo classifica

La Baia degli angeli è da fondo classifica [J I MARTEDÌ' AL CINEMA La Baia degli angeli è da fondo classifica AL pubblico di Venezia, l'amore acerbo che si consuma nella Baia degli angeli era piaciuto. E la Marie di Pradal aveva veleggiato tra applausi e buone critica. Ai «Martedì» vercellesi, invece, l'opera prima dell'ex aiuto regista di Agnès Varda è affondata: la platea ha deciso per un 4,97 in pagella (5,10 il voto a campione) che relega il film proposto in settimana al ruolo di fanalino di coda della graduatoria. Senza parlare di chi se l'è squagliata quatto quatto tra il primo e il secondo tempo. Noi facciamo parte della schiera (in realtà numerosa) di chi ha resistito sino all'ultimo. Anche perchè Pradal, con la sua gioventù bruciata alla francese, ha trovato davvero buoni spunti. Per sfruttarli però con una ripetitività quasi monotona: al finale in tragedia (che cosa vi sareste aspettati per la lolitina della spiaggia che fila con gli americani e il ladruncolo imbronciato che ha finalmente trovato una pistola?) si arriva arrancando. Di primo acchito, ci accomuneremmo al voto della platea, ma non renderemmo giustizia a quanto di buono (paesaggio compreso) contiene il film: meglio salire (5/6) quasi a sfiorare la sufficienza. IL PROSSIMO FILM Topless & minimalisti Detto della débàcle dell'ultima pellicola, siamo curiosi di vedere come reagirà la platea del Nuovo Italia al film (minimalista) di martedì, «Donne in topless che parlano deDa loro vita». La pellicola è l'opera prima del neozelandese Harry Sinclair che si arma di una macchina a mano, sceglie come ambientazione le case degli amici e lascia ai suoi attori mano libera per raccontare i problemi di Liz, Ant, Geoff e Prue, tra lavori a maglia, libri da scrivere appunto sulle donne in topless e aborti dimenticati. Che ne sarà? IL CONCORSO Avviso ai recensori Prima di concludere, un avviso ai cinefili-recensori. Bravi e grazie, continuate a scriverci. Chi usa uno pseudonimo ricordi però che per vincere i premi è necessario poter conoscere tutti i dati dell'autore. Almeno una volta, visto che parliamo di aficionados, rinunciate al fascino al nom de piume e date alla giuria modo di rintracciarvi. Il primo premio, forse è inutile ricordarlo, è il viaggio a Venezia offerto dalla Koki di Santhià. [r. m.]

Persone citate: Harry Sinclair

Luoghi citati: Venezia