Lora alla «Dakar» è pericolo predoni

Lora alla «Dakar» è pericolo predoni Ma il biellese è ancora 14° in classifica Lora alla «Dakar» è pericolo predoni BIELLA. Sembra aver superato anche l'ostacolo «predoni» Gianni Lora Lamia, il pilota triverese impegnato nell'edizione '99 della «Granada-Dakar» al volante di una Nissan ufficiale «firmata» Giletti filati. Ieri il biellese ha concluso la tappa numero 15 al ventesimo posto, tornando quattordicesimo in classifica generale dopo che la difficile giornata, caratterizzata dalla comparsa dei «ladri del deserto», lo aveva fatto arretrare di parecchio in graduatoria. L'organizzazione della corsa ha fatto sapere ufficialmente che l'incursione dei banditi non ha comunque causato gravi danni, anche grazie al pronto intervento dell'esercito che si è servito anche di un aereo per disperdere i predoni e recuperare così i camion e le vetture rubate. Intanto cresce l'attesa anche per la partenza del rally di Montecarlo. Al via della gara che tradizionalmente apre la stagione mondiale c'è anche Piero Liatti al volante della nuova Seat Wrc. «Si tratta di un'auto dalle grandi potenzialità, ma che necessita ancora di un adeguato sviluppo - spiega Piero Liatti -. Questo Montecarlo servirà a conoscere ulteriormente le possibilità della Seat in una gara che mi ha sempre visto tra i protagonisti. Spero in un risultato positivo. Quest'anno le prove speciali sono molto più lunghe ma c'è la possibilità di assistenza tra una prova e l'altra e ciò facilità la scelta delle gomme». [w. d. b.] Gianni Lora è impegnato nella classica Parigi-Dakar: la disavventura con i predoni sembra superata ed il biellese è pronto a risalire la classifica

Persone citate: Gianni Lora, Piero Liatti

Luoghi citati: Biella, Dakar, Montecarlo, Parigi